Processo breve, dall'Ufficio Presidenza della Camera censura per La Russa

ROMA, 5 aprile 2011 - L'Ufficio di Presidenza della Camera approva una sanzione nei confronti del Ministro della Difesa Ignazio La Russa. Lo scorso 30 marzo, infatti, La Russa aveva apostrofato con un “vaffa” il presidente di Montecitorio Gianfranco Fini, durante la turbolenta seduta sul processo breve.
L'Ufficio di Presidenza della Camera ha approvato, su proposta dei questori, la sanzione contro il ministro della Difesa Ignazio La Russa con una lettera di censura, che sarà inviata per conoscenza anche al premier Silvio Berlusconi. [MORE]

''Riteniamo la proposta dei questori riduttiva - ha spiegato Renzo Lusetti dell'Udc - ma per rispetto alla situazione che c'è stata e che ci sarà questa settimana abbiamo deciso di astenerci per rasserenare il clima''.

"La decisione è acqua fresca, ed equivale a dire che da oggi chiunque in aula può insultare in maniera volgare la presidenza ed invocare il precedente fatto valere per il ministro della difesa. Per questo ho votato contro e ho chiesto quindici giorni di sospensione dal voto per il deputato La Russa". Lo dichiara Silvana Mura, deputata di Idv, in una nota.