Cronaca

Probabile nuovo caso di femminicidio-suicidio. 26enne trovata morta accanto all'ex fidanzato

SAN GIUSTINO UMBRO, 15 OTTOBRE 2013 -  Si pensa a un ennesimo caso di femminicidio-suicidio. La tragedia si è compiuta nelle prime ore della notte a San Giustino Umbro, dove una ragazza di 26 anni italiano è stata trovata morta e, accanto a lei, l’ex fidanzato di 28 anni, italiano anche lui, era in fin di vita. È morto poco dopo in ospedale.

I carabinieri della compagnia di Città di Castello stanno indagando per cercare di capire quanti colpi siano stati sparati con una pistola, l'arma che è stata usata per il delitto. Da una prima sommaria ricostruzione dei militari, intorno all’1 della notte l’ex fidanzato della vittima ha suonato al campanello di casa della giovane. Quando questa ha aperto le ha sparato per poi rivolgere l’arma contro se stesso. Ferito, il giovane è poi morto in ospedale. Secondo una prima ipotesi sui fatti, compita dai carabinieri, sarebbero stati esplosi tre colpi di pistola e il ragazzo si sarebbe sparato a mezzora di distanza dall'omicidio della sua ex. Il capitano della Compagnia carabinieri di Città di Castello, Cangiano, precisa che tra i due la storia era finita e che in precedenza alla tragedia non ci sono state denunce per stalkeraggio.

A chiamare i carabinieri intorno all'una e mezza sono stati gli amici del ragazzo, insospettiti da alcuni messaggi. I militari sono arrivati a casa della giovane, in via Alfieri alla periferia del piccolo comune del perugino, e l'hanno trovata chiusa. Per entrare e' stata forzata una finestra. All'interno hanno così trovato i corpi, uno accanto all'altro. La giovane era già morta, mentre per l'uomo sono state effettuate pratiche di rianimazione sia all'interno della casa sia in ambulanza, dove però il ragazzo è morto. I corpi non sono ancora stati trasferiti nella sede dell'Istituto di medicina legale di Perugia, dove si prevede che sarà effettuata l'autopsia disposta dal magistrato.

Michela Franzone[MORE]