Pubblica Istruzione
Primo Workshop alla Scuola Euromediterranea
LAMEZIA TERME 19 SETTEMBRE 2013 – Riceviamo e pubblichiamo. Promosso dalla Diocesi di Lamezia Terme, prende il via domani 20 -21 settembre, il primo Workshop della Scuola Euromediterranea a cui prendono parte, dopo un'accurata selezione, 10 giovani del nostro territorio e del Mediterraneo.
Obiettivo del workshop è accompagnare i giovani nell'elaborazione di progetti innovativi e sostenibili finanziabili con risorse comunitarie (Unione europea) e private. Si tratta di far incontrare mondo dell'università, dell'impresa e delle banche per rispondere all'importante esigenza di creare lavoro a partire dalla prima risorsa capitale, i giovani.
Il corso di formazione sarà svolto presso i locali della Curia Vescovile con la presenza di illustri relatori: Flavio Zelco (Presidente UCID di Padova), Marco Tuscano (capo area Banca Nuova), Adriano Tomba (Presidente UCID Verona e segretario Fondazione Cattolica), Santo Vazzano (presidente Confcooperative Calabria) e infine Fortunato Amarelli (Presidente della sezione Agroalimentare di Confindustria Cosenza).
Con la visita del Santo Padre Benedetto XVI, avvenuta nell’ottobre del 2011, la diocesi di Lamezia Terme ha intrapreso con temerarietà un cammino nell’ambito della Dottrina Sociale della Chiesa per approfondire alcune criticità socio-economiche del territorio alla luce del magistero sociale. In particolare, l’enciclica Caritas in Veritate offre una chiara chiave di lettura per promuovere, nonostante la crisi antropologia ed economica, uno sviluppo integrato e integrale per la nostra realtà sociale.
L’obiettivo è quello di creare lavoro promuovendo cultura imprenditoriale aperta alla integrazione e alla inclusione dove i giovani ne siano i principali protagonisti. Questa la premessa da cui è nata l’idea-progetto di organizzare una scuola di formazione socio-economica.
I 25 giovani studenti, selezionati da una apposita commissione, dovranno elaborare con creatività e fattibilità progetti imprenditoriali finanziabili con risorse comunitarie e private. Mentre la parte accademica sarà svolta da vari docenti di università cattoliche, quella prettamente laboratoriale si svolgerà in collaborazione con UCID (Unione Cristiana Imprenditori e Dirigenti) e l’associazione del Mezzogiorno dei Cavalieri del lavoro.
In questa prima sessione, dal 20 al 21 di settembre, numerosi saranno a intervenire: Flavio Zelco, presidente UCID di Padova; Marco Tuscano, capo area Banca Nuova; Adriano Tomba, presidente UDIC Verona e segretario Fondazione Cattolica; Santo Vazzano, presidente Confcooperative calabria; Fornutano Amarelli, presidente della sezione Agroalimentare di Confindustria Coseza e tanti altri ancora, tutti con il desiderio di promuovere un “nuovo”modello di sviluppo per il Mezzogiorno partendo dalla loro esperienza umana e imprenditoriale.
Il successo del progetto sarà strettamente legato alla capacità dei suoi responsabili di saper comunicare ed interagire con il territorio, promuovendo una proficua collaborazione a livello regionale, nazionale ed internazionale.
Sia questo workshop un tassello per la nostra amata città per lanciare speranza a tanti giovani proponendo una nuova possibilità. [MORE]
Notizia segnalata dall’ufficio stampa Vescovo Cantafora