Politica

Primi indirizzi di attuazione dell'Agenda urbana dell'Umbria

PERUGIA, 4 MARZO 2015 – «Con la definitiva approvazione dei due Programmi operativi POR Fse e del Por Fesr 2014-2020 della Regione il quadro programmatico e finanziario entro cui attuare l’Agenda Urbana dell’Umbria è ormai definito», così la governatrice dell’Umbria Catiuscia Marni ha commentato l’approvazione da parte della Giunta regionale, dietro sua proposta, dei primi indirizzi per l’attuazione dell’Agenda Urbana dell’Umbria.[MORE]

Si tratta di un programma ragionato di interventi per lo sviluppo urbano sostenibile, riconducibili alla programmazione comunitaria 2014-2020 e che coinvolge, secondo il Quadro strategico regionale, cinque città - Perugia, Terni, Foligno, Città di Castello e Spoleto -, quali Autorità urbane chiamate a co-progettare con la Regione le azioni di miglioramento della mobilità sostenibile e collettiva, come l’adozione di soluzione integrate per smart cities and community, l’accesso alle TIC (tecnologie dell'informazione e della comunicazione), la riduzione di consumi energetici e la tutela dell'ambiente.

L’approvazione di tale documento, «consente di avviare - precisa Marini - una prima fase per l’attuazione dell’Agenda che richiede chiare indicazioni su tempi, modalità e procedure a causa della complessità dei Programmi, della pluralità dei soggetti coinvolti e delle risorse finanziarie da utilizzare».

Come riporta il sito della Regione Umbria, tra le cinque città summenzionate, viene ripartito «il budget complessivo di 35 milioni e mezzo di euro per l’attuazione degli interventi, di cui oltre 11 milioni 600 mila euro a Perugia, quasi 9 milioni 500 mila euro a Terni, 6 milioni 567 mila euro a Foligno, 4 milioni 180 mila euro a Città di Castello, 3 milioni 700 mila euro a Spoleto».


Domenico Carelli

(Foto: perugiaonline.net)