Cronaca
Primi bagliori nel giallo di Rione Traiano: si costituisce l'assassino
NAPOLI, 16 FEBBRAIO - Nella notte, Luigi Candia, trentunenne, si è costituito alla stazione dei carabinieri di Napoli-Bagnoli. Accompagnato dal suo avvocato, l’uomo ha confermato le circostanze di una lite tramutatasi presto in tragedia, con il ferimento a morte della giovane coppia trovata ieri mattina in una pozza di sangue nel proprio appartamento.[MORE]
Armando Gabrieli e Flavia Ambrosio si erano trasferiti in quella casa in Via Tertulliano da appena una settimana.
Alla base dell’aggressione ci sarebbe stato un pesante apprezzamento rivolto da Candia alla donna: Gabrieli, nel tentativo di difendere la sua compagna, ha avuto la peggio. Inutile l’intervento chirurgico: morirà pochi minuti dopo il ricovero all’ospedale San Paolo.
Migliorano invece le condizioni della Ambrosio, arrivata al San Giovanni Bosco con una frattura cranica e una emorragia cerebrale.
Candia, già noto alle forze dell’ordine, sarebbe stato indotto all’efferatezza del suo crimine anche da ingenti dosi di droga nel suo sangue, secondo quanto riportato dagli investigatori (un’aggravante, non di certo una parziale giustificazione).