Estero
Prime luci di giustizia in Birmania: Aung San Suu Kiy verrà liberata
BIRMANIA - Il premio Nobel per la pace, Aung San Suu Kiy, verrà presto rilasciato dal governo birmano, probabilmente il prossimo 13 novembre. Lo scopo del governo era da sempre stato quello di tenere lontana Suu Kiy da un’elezione elettorale ‘fantoccio’, giudicata fasulla anche dagli stati occidentali. [MORE]
Non si è ancora avuta un’indicazione precisa ma si attende il 13 novembre proprio perché, nello stesso giorno, verranno messi in atto anche alcuni piani di sicurezza.
Aung San Suu Kiy era ai domiciliari da mesi e la sua detenzione era stata prolungata quando, l’agosto scorso, vide un americano raggiungere casa sua. Nonostante i due non si conoscessero, tanto bastò a far sì che la sua punizione venisse prolungata, mossa politica probabilmente architettata dai suoi rivali.