Primarie Pd Campania: rinviate al 22 febbraio

SALERNO, 25 GENNAIO 2015 - Chiesto nuovo rinvio per le primarie del Pd in Campania,questa volta prorogate al 22 febbraio. La decisione arriva subito dopo la condanna del sindaco di Salerno Vincenzo De Luca, che nonostante sia stato condannato in primo grado per abuso d'ufficio nell'ambito dell'inchiesta sulla costruzione del termovalorizzatore, non và ad intaccare la sua candidatura come candidato alle primarie del partito.

Primarie Campania: rinviate al 22 febbraio 

Il quarto rinvio deciso dal PD, con non poche polemiche e perplessità, senza mai avere una decisione unanime. Ieri la segretaria regionale del Pd  Assunta Tartaglione nel corso di un convegno promosso dal gruppo del Pd alla Camera sul tema della violenza contro le donne, ha dichiarato: "Credo che un rinvio delle primarie sia necessario proprio per fare chiarezza su tutta una serie di situazioni che sono emerse nelle ultime ventiquattro ore". Ed aggiunge che la condanna di De Luca " purtroppo pone una serie di limitazioni di cui il partito deve tener conto, perché non dobbiamo dimenticare che la nostra battaglia principale è contro il centrodestra, che dobbiamo sconfiggere per conquistare Palazzo Santa Lucia. Nessun pressing su De Luca, con il sindaco sono in corso dei ragionamenti. Con lui sono stata a colloquio giovedì, era doveroso far emergere la linea del partito".

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Secondo molti, della questione De Luca dovrebbe occuparsi in prima persona il premier Matteo Renzi che al momento, risulta essere impegnato in altre questioni da risolvere e quindi non può fornire una immediata risoluzione al problema.  Anche il diretto rivale di De Luca, l'europarlamentare Andrea Cozzolino ha detto di si al nuovo rinvio delle primarie, ribandendo che l'ultima parola sia data ai cittadini: "una decisione condivisa anche da noi", aggiungendo "perché se il partito lavorasse per evitarle minerebbe quello che i sondaggi dicono, e cioè che possiamo vincere solo attraverso la partecipazione democratica". Cozzolino quindi chiede chiarezza sulla vicenda primarie. Ed incalza nuovamente dicendo "Ora basta, si vada diritti all’appuntamento con le primarie del 22 febbraio. Come giustamente ha detto anche De Luca non esiste percorso alternativo alle primarie. Il successo elettorale del centrosinistra passa dalle primarie che non sono proprietà né mia né del gruppo dirigente, ma degli elettori e degli iscritti: è a loro che dobbiamo corrispondere". "Io, sottolinea Cozzolino, vado avanti con maggiore determinazione, consapevole del lavoro fatto in questi tre mesi grazie a una comunità civile-politica che per me ha già vinto". Alla fine conclude dicendo che "le ultime vicende hanno indotto la segreteria a  a prendere una decisione che noi abbiamo condiviso. Ora si lavori per il 22, e da questo punto di vista consideriamo chiusa la partita. Mi auguro che non intervengano ostacoli di natura istituzionale, visto che ad oggi non c’è ancora un decreto che fissa l’election day. Sarebbe un paradosso".

(foto:gazzettadisalerno)

Filomena I. Gaudioso