Politica

Prima uscita pubblica del neo sindaco Falcomatà: a fianco di ATAM

REGGIO CALABRIA, 1 NOVEMBRE 2014 - Prima uscita pubblica da Sindaco di Reggio Calabria quella di Giuseppe Falcomatà che già di prima mattina oggi ha voluto incontrare il management e tutto il personale dipendente ATAM, l’azienda di trasporto pubblico locale reggino che sta attraversando un momento critico.

«Ritengo significativa - ha esordito così l’ Amministratore Unico di ATAM - la presenza odierna del Sindaco nella nostra azienda perché è dimostrazione tangibile della Sua sensibilità nei confronti della situazione generale in cui oggi versa ATAM e soprattutto rispetto ad una data fatidica che è quella del 5 novembre prossimo, giorno in cui avrà luogo l’udienza dinanzi al Tribunale Fallimentare reggino. Pur nella consapevolezza delle difficoltà del bilancio comunale – prosegue il prof. Antonino Gatto - è un importante risultato per noi, oggi più che mai, avere come interlocutore attivo e credibile il proprio socio unico. La presenza odierna del neo Sindaco presso la nostra sede aziendale sta a testimoniarlo in maniera tangibile perché sancisce l’avvio di un dialogo costruttivo e di condivisione delle problematiche connesse al trasporto pubblico locale cittadino e non solo, che consentiranno ad ATAM, superate le criticità connesse al momento, la massima operatività ed efficienza nell’espletamento dei propri servizi».  [MORE]

L’Amministratore conclude il Suo intervento anticipando al Sindaco alcune delle emergenze che hanno necessità di trovare delle risposte in tempi brevi «Innanzitutto è necessario un impegno da parte del Comune per la ricapitalizzazione di ATAM e la sua disponibilità alla modifica dell’art. 7 dello Statuto della stessa per consentire ad altri Enti pubblici e/o privati ed all’azionariato popolare di partecipare e conferire nuova linfa al capitale aziendale. Per poi porre l’attenzione anche alle misure di pianificazione dei trasporti quali il Piano Strategico ed Operativo del Sistema di Mobilità Sostenibile, per cui è previsto per la sola città di Reggio Calabria lo stanziamento di 120 mln di € di fondi CIPE, la redazione del Piano Urbano della Mobilità (PUM) e del Piano Urbano del Traffico (PUT)».

«La mia vicinanza ad ATAM non nasce oggi nella mia qualità di Sindaco della città – esordisce così il Sindaco Falcomatà - ma è un legame personale, indipendentemente da qualsiasi ruolo. Oggi sono qui nel ruolo di chi rappresenta la città ed al di là delle buone intenzioni, ora più che mai, è il momento di tradurle in fatti concreti ed operativi. Proprio ieri nel pomeriggio ho incontrato il Prefetto, dott. Claudio Sammartino, e si è discusso di ATAM, un incontro che poi proseguirà il 5 novembre che sarà il giorno cruciale per l’azienda e per tutti noi. Ho già chiesto all’Amministratore – prosegue il Sindaco - una relazione dettagliata su quella che è la situazione dell’azienda in modo tale da sapere, al di là delle testimonianze avute oggi dai lavoratori, come stanno le cose sotto tutti i punti di vista. Il 5 però ognuno dovrà prendersi le proprie di responsabilità. Non possiamo permettere e dobbiamo impedire a tutti i costi che questa azienda fallisca. Questo è il nostro obiettivo ed andremo nelle sedi opportune a pretendere che questo venga fatto. Non ultimo quando ci sarà il giorno dell’udienza noi chiederemo un rinvio, perché un Sindaco che si è insediato adesso deve avere l’opportunità di capire il da farsi per presentare, conseguentemente, una proposta adeguata che sia finalizzata a risolvere l’emergenza ed a salvare l’azienda. Naturalmente non ci possiamo fermare qui perché una volta salvata ATAM, dovrà crescere e guardare oltre.

Per quanto attiene i fondi previsti per il Piano Strategico ed Operativo del Sistema di Mobilità Sostenibile serviranno, una volta risolti naturalmente tutti i problemi connessi alla rete viaria, a disegnare quella che è la mobilità del futuro. Accelereremo dunque i tempi anche su questo fronte perché non possono andar persi e dovranno essere utilizzati entro il 31 dicembre. Questa è la mia prima uscita ufficiale ed è un gesto simbolico nei confronti di ATAM, ma vuole essere anche una testimonianza di attenzione sull’azienda da subito, nonostante già dal “primo giorno di scuola” l’ emergenze palesatesi non sono state poche: topi nelle scuole, sbarchi clandestini, TSO e quant’altro. Però oggi siamo qui – conclude il Sindaco - per testimoniare che ci siamo, ci saremo nelle prossime ore, nei prossimi giorni e per sempre».

Fonte ( Atam )