Cronaca
Prima bozza Dpcm, stop a feste dopo matrimoni e cerimonie
ROMA, 24 OTT - Secondo alcune indiscrezioni riportate dall’Adnkronos, il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, dovrebbe parlare questa sera intorno alle 20.30 per comunicare le nuove restrizioni e le nuove misure di contrasto alla diffusione del Coronavirus. Secondo quanto spiega ancora l’agenzia di stampa, si dovrebbe trattare di una conferenza stampa per spiegare le disposizioni del prossimo dpcm e non di una semplice comunicazione.
Niente più banchetti e ricevimenti dopo matrimoni, comunioni e battesimi. E' quanto prevede la prima bozza del Dpcm, suscettibile ancora di modifiche. "Sono vietate le feste nei luoghi al chiuso e all'aperto - si legge nel documento - ivi comprese quelle conseguenti alle cerimonie civili e religiose".
Nel dettaglio
Le ultime notizie sul Coronavirus in Italia, i dati e le news in diretta dal mondo di oggi, sabato 24 ottobre. Prosegue l’aumento dei contagi in Italia dove nell’ultimo bollettino sono stati registrati 19.644 nuovi casi e oltre mille ricoveri in terapia intensiva, 151 i morti. Speranza convoca il Cts per decidere le nuove misure: ipotesi chiusura anticipata alle 18 di bar e ristoranti in tutta Italia. In Campania 2.280 casi in un solo giorno, oltre 5mila in Lombardia e oltre 1.7mila in Veneto. Report Iss: “Situazione in rapido peggioramento, indice Rt nazionale a 1,50”.
Rezza: “Uscire di casa lo stretto necessario”. Centinaia di persone sono scese in piazza ieri a Napoli ed hanno violentemente protestato dopo la decisione di De Luca di chiedere il lockdown nazionale al Governo. I Medici allertano: “I Pronto soccorso sono presi d’assalto, situazione drammatica”. Nel mondo oltre 41,6 milioni di casi, continua a salire la curva dei contagi in Europa: in Francia record di 40mila contagi in 24 ore, oltre 20mila nel Regno Unito. Nuovo picchi in Slovenia e Repubblica Ceca. In Bulgaria locali chiusi.
Il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, parla in una diretta su Facebook delle nuove restrizioni che il governo si appresta a mettere in campo per contrastare la diffusione del Coronavirus. “Dobbiamo trovare le giuste misure che permettano a tutti noi di fare il Natale insieme”, afferma l’esponente pentastellato. "Abbiamo di fronte l'esigenza di adottare provvedimenti più stringenti per permettere alle nostre famiglie di stare insieme a Natale, ai commercianti e alle imprese di vivere un Natale sereno”, prosegue. Di Maio poi difende i suoi colleghi di governo: “Non ci sto al tiro al piccione contro i ministri perché ce la stiamo mettendo tutta per reagire a questa seconda ondata. Lavoreremo in modo compatto maggioranza e opposizione ma siamo consapevoli di esserci sempre assunti le responsabilità”. (Fanpage)