Previsioni Meteo Settimana Santa 2025: forte maltempo e rischio criticità


Meteo Settimana Santa 2025: Profonda Saccatura Atlantica Porta Forte Maltempo e Rischio Criticità in Italia
La Settimana Santa si apre con uno scenario meteorologico di forte instabilità sull'Italia a causa di una profonda saccatura atlantica in movimento verso il Mediterraneo occidentale. L'evoluzione confermata dagli ultimi modelli impone massima attenzione: previsti accumuli pluviometrici significativi, superiori localmente anche ai 300 millimetri entro metà settimana.
Domenica delle Palme apre una lunga fase perturbata
La perturbazione entrata domenica darà il via a una fase prolungata di maltempo caratterizzata da precipitazioni intense e persistenti, soprattutto sulle regioni settentrionali e centrali. L'impatto più severo è atteso sul Nordovest, in particolare sul Piemonte settentrionale, Liguria, alta Toscana e, verso metà settimana, anche sul Nordest, specialmente in Friuli.
Lunedì ancora perturbato, accumuli fino a 70mm
Nella giornata di lunedì, la perturbazione atlantica continuerà ad avanzare verso est, provocando piogge e rovesci diffusi al Centro-Nord. Gli accumuli maggiori riguarderanno alta Toscana, Emilia-Romagna e Triveneto, con punte fino a 70 millimetri in sole 24 ore. Al Sud, fenomeni meno rilevanti, eccetto moderate precipitazioni in Sardegna. Da segnalare la presenza significativa di pulviscolo sahariano al Centro-Sud, spinto da forti correnti meridionali. Temperature in lieve calo al Nord e regioni tirreniche, sopra la media altrove. Venti tesi o forti meridionali, mari molto mossi.
Martedì, rischio nubifragi sul Nordest con accumuli oltre 120mm
Martedì assisteremo a un ulteriore approfondimento della saccatura atlantica, con formazione di un doppio vortice depressionario: uno in Francia e uno sulle Baleari. Tale configurazione innescherà violenti temporali e nubifragi, particolarmente intensi sul Nordest, dove gli accumuli pluviometrici potrebbero superare i 100-120 millimetri in 24 ore. Situazione critica anche sulle Prealpi piemontesi e lombarde, Toscana, Umbria e Lazio. Sud Italia parzialmente risparmiato, con qualche rovescio solo su Sardegna e Campania. Ancora forte ventilazione meridionale e mari da molto mossi ad agitati.
Attenzione alta per rischio idrogeologico
Le previsioni impongono massima attenzione per possibili criticità idrogeologiche e idrauliche nelle aree più colpite dalle precipitazioni. Autorità e Protezione Civile raccomandano prudenza e monitoraggio costante degli aggiornamenti meteo.