Cronaca
Previsioni meteo L'Estate di San Martino continua fino a giovedì 16, poi arriveranno importanti cambiamenti in Italia
Dimenticatevi del cattivo tempo (almeno per un po'), e dimenticate anche tutte le allerte meteo che hanno caratterizzato l'inizio di novembre. La nuova settimana sembra portare con sé un mix di novità nel mondo del meteo. Inizieremo con una fase di caldo autunnale, tipica dell'Estate di San Martino, che si protrarrà fino a giovedì, e poi assisteremo a un repentino cambiamento che coinvolgerà l'intero territorio italiano.
Per i dettagli, diamo un'occhiata a cosa ci aspetta nei prossimi giorni. La settimana inizierà con il ritorno di un potente anticiclone sub-tropicale, in parte di origine africana, che porterà condizioni meteo miti e soleggiate in gran parte del paese, dal Nord al Sud, almeno nella prima metà della settimana. Tuttavia, alcune zone della Valle Padana saranno l'eccezione, con formazione di dense nebbie che ridurranno la visibilità anche durante il giorno, ostacolando l'irraggiamento solare e il conseguente riscaldamento.
Va notato che le temperature notturne rimarranno comunque fredde, specialmente al Nord e nelle zone interne del Centro. Quando il cielo è sereno, il calore accumulato durante il giorno si dissipa più rapidamente nell'atmosfera, causando un significativo calo delle temperature a livello del suolo.
Il clima mite e piacevole ci accompagnerà almeno fino a giovedì 16 novembre. Tuttavia, nel tardo pomeriggio e sera di quel giorno, inizieremo a percepire i primi segnali di un cambiamento meteorologico imminente. A partire da venerdì 17 novembre, l'alta pressione sembra spostarsi verso il Nord, portando con sé l'arrivo di masse d'aria fredda in Italia. Se queste previsioni si confermassero, dovremmo aspettarci una notevole diminuzione delle temperature, con valori ben al di sotto delle medie stagionali, soprattutto al Nord e nelle regioni centrali. Questo segnerebbe il primo assaggio dell'inverno.
Ma non si tratta solo di freddo. Nel corso di venerdì 17 novembre, le correnti fredde potrebbero portare un peggioramento significativo delle condizioni meteo, soprattutto sul versante adriatico e nelle regioni meridionali, con forti piogge, temporali e nevicate sulle zone appenniniche.
Le cose potrebbero essere diverse per il Nord, dove il disturbo meteorologico sembra interessare principalmente il Nordest, mentre il freddo notturno caratterizzerà anche le pianure con temperature che si avvicineranno allo zero.
In conclusione, sembra che l'Estate di San Martino, come da tradizione, durerà solo tre o quattro giorni, lasciando spazio ai primi segnali di un imminente inverno.