Cronaca
Previsioni meteo. La tempesta Ciaran si abbatte sull'Italia: 2 perturbazioni in arrivo. Tutti i dettagli
Un'analisi meteo dettagliata delle prossime giornate di maltempo e i suoi effetti sul paese
Dopo il passaggio del vortice intenso di Halloween, che sta attualmente causando un periodo perturbato, il cattivo tempo non darà tregua. A partire dal 1° novembre, il quadro meteorologico peggiorerà ulteriormente, con l'arrivo di ben 2 intense perturbazioni. Secondo gli ultimi aggiornamenti, già dalla giornata di giovedì 2 novembre, una nuova tempesta chiamata Ciaran investirà prima l'Europa nord-occidentale e poi arriveranno i suoi effetti anche in Italia.
Per capire la causa di queste continue ondate di maltempo che colpiscono con frequenza il nostro paese, soprattutto al Nord, dobbiamo guardare all'area nord-occidentale del Vecchio Continente, precisamente intorno al Regno Unito. Qui, una vasta circolazione ciclonica riesce a portare verso il Mediterraneo correnti atlantiche umide e miti cariche di fronti perturbati.
Prima che possiamo respirare aria più asciutta, dal pomeriggio di Ognissanti arriverà la prima delle altre 2 perturbazioni attese in settimana, portando piogge e temporali alle regioni tirreniche e settentrionali.
Questo sarà il preludio a un giovedì 2 novembre nuovamente caratterizzato dal forte maltempo, che colpirà principalmente le stesse regioni, anticipando gli effetti della Tempesta Ciaran. Si tratterà di un vero e proprio ciclone atlantico, con una pressione atmosferica al centro che scenderà fino a 955 hPa, simile a un uragano di categoria 3. Ci aspettiamo raffiche di vento che potranno raggiungere i 150-190 km/h nel Golfo di Biscaglia e nel Canale della Manica, provocando mareggiate violente. Inoltre, sono previste abbondanti precipitazioni in Portogallo, Spagna, Francia e Inghilterra, con il rischio di alluvioni improvvisi.
Gli effetti in Italia saranno significativi. Tra giovedì 2 e venerdì 3 novembre, il fronte raggiungerà le regioni nord-occidentali e l'alta Toscana, portando nuove piogge e temporali. A causa dei contrasti tra diverse masse d'aria, non escludiamo fenomeni di forte intensità, con forti piogge in Liguria, specialmente nell'area di Levante, Versilia, Lunigiana, Garfagnana, Verbano, Alpi e alte pianure lombarde, Trentino, alto Veneto e Friuli Venezia Giulia. Le precipitazioni potrebbero raggiungere fino a 200 mm in poche ore, equivalente a un mese intero di pioggia! Il passaggio della perturbazione sarà accompagnato da venti forti, con raffiche che potranno superare i 80-100 km/h nel Mar Ligure, nel Mar di Sardegna e nel Tirreno medio-alto, causando mareggiate sulle coste esposte. Sul versante alpino, la neve farà il suo ritorno, con fiocchi a partire dai 1100/1300 metri di quota e accumuli fino a 1 metro di neve fresca entro il fine settimana.
Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it, ha confermato che il quadro sinottico è straordinario, con cicloni dominanti in gran parte dell'Europa. Anche se non arriverà un uragano di categoria 3 in Inghilterra, un ciclone extratropicale con potenza simile è previsto per l'Europa nord-occidentale, influenzando anche l'Italia.
Le prossime ore vedranno il Vortice di Halloween spostarsi verso est, ma sono ancora previste piogge intense in alcune regioni. Tuttavia, nel pomeriggio ci sarà un miglioramento temporaneo. Per Ognissanti, avremo una tregua meteorologica fino alla tarda mattinata, ma il Ciclone simile a un Major Hurricane inizierà a portare piogge nel pomeriggio, coinvolgendo il settore tirrenico e gradualmente anche il Nord.
Le giornate più difficili in Italia saranno il 2 novembre, con rovesci e temporali, accompagnati da forti venti nel Nord e nell'Alta Toscana, e il 3 novembre, quando avremo nubifragi e neve sulle Alpi sopra i 1500 metri. Questo segnerà anche un brusco calo di temperatura, con un cambiamento di stagione imminente in tutto il paese.
In conclusione, la serie di perturbazioni sta causando disagi, soprattutto nelle regioni già colpite dalle piogge degli ultimi giorni. Dobbiamo prestare particolare attenzione ai rischi idrologici e idrogeologici, come il pericolo di frane, data la saturazione del terreno dopo le piogge prolungate. (iLMeteo)
In aggiornamento
Allerta della Protezione Civile per la giornata di oggi, mercoledì 1° novembre 2023:
ELEVATA CRITICITA' PER RISCHIO IDRAULICO / ALLERTA ROSSA:
Veneto: Adige-Garda e monti Lessini, Po, Fissero-Tartaro-Canalbianco e Basso Adige
MODERATA CRITICITA' PER RISCHIO IDRAULICO / ALLERTA ARANCIONE:
Veneto: Livenza, Lemene e Tagliamento
ORDINARIA CRITICITA' PER RISCHIO IDRAULICO / ALLERTA GIALLA:
Calabria: Versante Tirrenico Settentrionale, Versante Tirrenico Centro-settentrionale
Emilia Romagna: Pianura modenese, Bassa collina piacentino-parmense, Pianura piacentino-parmense
Friuli Venezia Giulia: Bacino del Livenza e del Lemene
Lombardia: Alta pianura orientale, Pianura centrale, Lario e Prealpi occidentali
Trentino Alto Adige: Provincia Autonoma di Bolzano
Veneto: Basso Brenta-Bacchiglione e Fratta Gorzone, Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone, Piave pedemontano, Basso Piave, Sile e Bacino scolante in laguna
ORDINARIA CRITICITA' PER RISCHIO TEMPORALI / ALLERTA GIALLA:
Basilicata: Basi-A2, Basi-D, Basi-C
Calabria: Versante Tirrenico Settentrionale, Versante Tirrenico Centro-settentrionale
Emilia Romagna: Montagna emiliana centrale, Montagna piacentino-parmense, Alta collina piacentino-parmense, Collina emiliana centrale
Lazio: Bacino del Liri, Bacini Costieri Sud
Molise: Frentani - Sannio - Matese, Alto Volturno - Medio Sangro
ORDINARIA CRITICITA' PER RISCHIO IDROGEOLOGICO / ALLERTA GIALLA:
Calabria: Versante Tirrenico Settentrionale, Versante Tirrenico Centro-settentrionale
Emilia Romagna: Montagna emiliana centrale, Montagna piacentino-parmense, Alta collina piacentino-parmense
Toscana: Serchio-Garfagnana-Lima, Serchio-Costa, Lunigiana, Reno, Serchio-Lucca, Versilia
Trentino Alto Adige: Provincia Autonoma di Bolzano
Veneto: Alto Piave, Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone, Piave pedemontano