Cronaca

Previsioni meteo. Emergenza meteo in Italia: forti raffiche di vento e burrasche in arrivo

Avviso Meteo: forti raffiche di vento e burrasche colpiscono l'Italia. In arrivo un forte vento già dalle prossime ore, con il rischio concreto di vere e proprie burrasche che colpiranno diverse regioni italiane.

Il Dipartimento della Protezione Civile, in stretta collaborazione con le regioni coinvolte, responsabili dell'attivazione dei sistemi di protezione civile nei loro territori, ha emesso un avviso riguardante le condizioni meteorologiche avverse. Nello specifico, tra Martedì 14 e Mercoledì 15 Novembre, sono previste forti raffiche di vento dai quadranti occidentali sulla Sardegna settentrionale e sulla Sicilia, con velocità che supereranno gli 80 km/h. In aggiunta, ci saranno raffiche di burrasca forte a 100 km/h sull'Appennino settentrionale e nell'area umbro-marchigiana.

Da segnalare anche le violente raffiche di Foehn nelle valli alpine nordoccidentali, che si estenderanno alle vicine pianure del Piemonte e di parte della Lombardia. Il Favonio, noto anche come Foehn o Föhn, è un vento caldo e secco che si verifica quando una corrente d'aria incontra un ostacolo, come la catena montuosa delle Alpi, ed è costretta a salire di quota per superarlo, per poi discendere sul versante opposto. Durante questo processo, l'aria si raffredda e si espande, dando origine a precipitazioni. Una volta superata la catena montuosa, l'aria perde la sua umidità e si riscalda grazie alla compressione adiabatica. Pertanto, è probabile un improvviso aumento delle temperature dopo le recenti nevicate.

Il quadro meteorologico e le criticità previste in Italia vengono aggiornati quotidianamente in base alle nuove previsioni e all'evolversi dei fenomeni. Tutte queste informazioni sono disponibili sul sito web del Dipartimento della Protezione Civile, insieme alle linee guida generali da seguire in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero interessare le diverse zone e sulle misure di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in stretto contatto con il Dipartimento, che monitorerà costantemente l'evoluzione della situazione. (IlMeteo)

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