Cronaca

Previsione Meteo: prossime ore, acquazzoni e grandine colpiranno almeno fino a sera; queste le regioni coinvolte

Allerta Arancione della Protezione Civile in Emilia-Romagna, Gialla su altre regioni

Nelle prossime ore, alcune regioni d'Italia saranno ancora a rischio di improvvisi acquazzoni e locali grandinate. La ragione va ricercata nella presenza di un vortice d'aria fredda in quota che, nelle ultime 24 ore, ha iniziato a spostare il suo centro motore dall'area tirrenica verso le regioni centrali. Per questo motivo, il panorama meteorologico rimarrà ancora parecchio instabile.

Ma quali saranno le regioni dove, almeno fino a sera, il tempo continuerà a fare i capricci?

Al mattino, il meteo più incerto lo registreremo sulle regioni del Nordest, sulla Lombardia e su alcuni tratti del distretto adriatico. Qui troveremo tante nubi e non saranno da escludere piovaschi sparsi, ma in un contesto tutto sommato più tranquillo rispetto alle ultime 24 ore.

Trascorreranno una mattinata più serena, invece, le regioni del Nordovest e gran parte del Sud, salvo per una moderata nuvolosità che non darà comunque luogo a fenomeni di rilievo.

Nella seconda parte del giorno, il quadro meteorologico tornerà a mostrare evidenti segnali d'instabilità. Al Nord si eleverà nuovamente il rischio di improvvisi acquazzoni, accompagnati da isolati temporali e locali grandinate. Le regioni più a rischio saranno quelle del settore alpino, prealpino e anche molte zone dell'alta Valle Padana e del Triveneto.

Anche sulle regioni del Centro il panorama meteo riserverà qualche capriccio, in particolare sulle zone interne della Toscana, su gran parte delle Marche e poi su Umbria, Abruzzo fino al Molise. Anche su queste regioni si eleverà il rischio di qualche temporale, localmente accompagnato da forti raffiche di vento, intensi rovesci e qualche grandinata.

Continueranno ad essere più stabili le condizioni atmosferiche al Sud, fatta eccezione per qualche pioggia sparsa su alcuni angoli della Puglia e un po' di nubi sparse sul resto delle regioni.

Dalla serata, però, ci attendiamo un rapido e generale miglioramento su tutto il Paese, segnale che qualcosa andrà cambiando nella circolazione generale. Da giovedì 27, infatti, si inizieranno a sentire gli effetti di un aumento della pressione che si farà sempre più evidente nei giorni successivi. (iLMeteo)


In aggiornamento

ALLERTA METEO DELLA PROTEZIONE CIVILE

Sulla base delle previsioni disponibili, il dipartimento della protezione civile d’intesa con le regioni coinvolte, alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati, ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).

Per la giornata di oggi, mercoledì 26 giugno 2024:

MODERATA CRITICITÀ PER RISCHIO IDRAULICO / ALLERTA ARANCIONE:

- Emilia Romagna: Montagna emiliana centrale, Pianura reggiana, Pianura modenese, Bassa collina piacentino-parmense, Pianura reggiana di Po, Collina emiliana centrale, Pianura piacentino-parmense

- Lombardia: Bassa pianura orientale

MODERATA CRITICITÀ PER RISCHIO IDROGEOLOGICO / ALLERTA ARANCIONE:

- Emilia Romagna: Montagna emiliana centrale, Collina emiliana centrale

ORDINARIA CRITICITÀ PER RISCHIO IDRAULICO / ALLERTA GIALLA:

- Emilia Romagna: Costa ferrarese, Montagna piacentino-parmense, Alta collina piacentino-parmense, Costa romagnola, Pianura bolognese, Bassa collina e pianura romagnola, Montagna bolognese, Collina bolognese, Alta collina romagnola, Montagna romagnola, Pianura ferrarese

- Lombardia: Laghi e Prealpi orientali

- Veneto: Basso Brenta-Bacchiglione e Fratta Gorzone, Adige-Garda e monti Lessini, Po, Fissero-Tartaro-Canalbianco e Basso Adige

ORDINARIA CRITICITÀ PER RISCHIO TEMPORALI / ALLERTA GIALLA:

- Abruzzo: Bacini Tordino Vomano, Bacino dell'Aterno, Marsica, Bacino del Pescara, Bacino Alto del Sangro, Bacino Basso del Sangro

- Lombardia: Alta pianura orientale, Pianura centrale, Laghi e Prealpi orientali, Orobie bergamasche, Bassa pianura orientale, Bassa pianura centro-orientale

- Marche: Marc-5, Marc-6, Marc-1, Marc-2, Marc-3, Marc-4

- Molise: Frentani - Sannio - Matese, Alto Volturno - Medio Sangro, Litoranea

- Puglia: Basso Fortore, Gargano e Tremiti, Tavoliere - bassi bacini del Candelaro, Cervaro e Carapelle, Sub-Appennino Dauno

- Veneto: Basso Brenta-Bacchiglione e Fratta Gorzone, Livenza, Lemene e Tagliamento, Adige-Garda e monti Lessini, Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone, Po, Fissero-Tartaro-Canalbianco e Basso Adige, Piave pedemontano, Basso Piave, Sile e Bacino scolante in laguna

ORDINARIA CRITICITÀ PER RISCHIO IDROGEOLOGICO / ALLERTA GIALLA:

- Abruzzo: Bacini Tordino Vomano, Bacino dell'Aterno, Marsica, Bacino del Pescara, Bacino Alto del Sangro, Bacino Basso del Sangro

- Emilia Romagna: Bassa collina piacentino-parmense, Montagna piacentino-parmense, Alta collina piacentino-parmense, Montagna bolognese, Collina bolognese, Alta collina romagnola, Montagna romagnola

- Lombardia: Alta pianura orientale, Laghi e Prealpi orientali, Bassa pianura orientale, Bassa pianura centro-orientale

- Molise: Frentani - Sannio - Matese, Alto Volturno - Medio Sangro, Litoranea

- Veneto: Po, Fissero-Tartaro-Canalbianco e Basso Adige