Cronaca

Previsione meteo. Caldo africano: temperature record e afa estiva sull'Italia, quanto durerà?

Meteo: Ondata di Caldo Eccezionale con Picchi Oltre i 40°C e Afa, Vediamo Fino a Quando

Nei prossimi giorni, l'Italia si trasformerà in un vero e proprio forno africano, con temperature che in molte regioni potrebbero raggiungere o addirittura superare la soglia dei 40°C. Ma quali saranno le zone maggiormente colpite da questa intensa ondata di calore e, soprattutto, quanto durerà?

Attualmente, il nostro Paese è avvolto da una cappa bollente anticiclonica che, nelle ultime 24/48 ore, si è estesa su tutto il territorio nazionale. In molte regioni, le colonnine di mercurio hanno già toccato valori considerevoli, ma nei prossimi giorni i termometri promettono di salire ancora più in alto.

Dove farà più caldo

Le isole maggiori saranno le regine indiscusse di questa ondata di calore africano: la Sicilia potrebbe toccare picchi di 42-43°C, mentre la Sardegna si avvicinerà ai 40-41°C. Anche il resto del Sud non sarà da meno, con temperature che oscilleranno tra i 36 e i 39°C. Il Centro si unirà alla "festa africana", sfiorando i 40°C in diverse zone.

La vera notizia, tuttavia, è che stavolta anche il Nord sarà coinvolto: Bologna e Ferrara saranno le città più roventi con 36-37°C; a Milano, anche se si toccheranno "solamente" i 32-33°C, il problema sarà l'afa. Attenzione poi alle temperature notturne, anch'esse destinate a subire un ulteriore e generale aumento con l'intensificarsi delle notti tropicali, quando le colonnine di mercurio si attestano su valori superiori ai 20°C.

Non dimentichiamo l'elevato livello di Humidex, uno degli indici utilizzati per valutare il benessere climatico dell'uomo in relazione all'umidità e alla temperatura. Questo indice misura quanto caldo si sente effettivamente, considerando che l'elevata umidità rende più difficile per il corpo raffreddarsi attraverso la sudorazione. In condizioni di alta umidità, come quella attesa sull'Italia nei prossimi giorni, il sudore evapora più lentamente dalla pelle, riducendo l'effetto di raffreddamento naturale del corpo e causando un disagio fisico maggiore.

Durata di questa ondata di calore

Escludendo una lieve flessione dei termometri tra venerdì 12 e sabato 13 al Nord, a causa di una maggiore tendenza temporalesca dovuta al transito della coda di una perturbazione, il grande caldo sembra avere intenzione di rimanere piuttosto a lungo sull'Italia. Anzi, con tutta probabilità, si intensificherà ulteriormente nel corso della prossima settimana.