Salute
Prevenzione e migrazione sanitaria, a Botricello la scommessa sull’oncologia catanzarese
BOTRICELLO - Maggiori investimenti sui fondi destinati alla prevenzione, la necessità di intervenire sulla migrazione sanitaria considerate le grandi professionalità e le strumentazioni in uso in Calabria, ma anche una maggiore fiducia nel sistema sanitario. Sono questi gli aspetti cruciali emersi nel corso dell’incontro tenuto a Botricello sul tema “Il futuro delle cure e la prevenzione: prospettive per il paziente”. Un pomeriggio intenso che ha chiamato a raccolta i migliori specialisti in oncologia sul territorio calabrese. In prima linea la Breast Unit di Catanzaro guidata dal dottore Francesco Abbonante e con lui i medici Salvatore Veltri (Chirurgo senologo della Breast Unit), Guido Carillio (Oncologo medico presidio De Lellis), Elvira Mazzei (Direttrice della Radioterapia del presidio De Lellis). Con loro anche i medici Lucia Muraca (Referente Simg Terapie del dolore e cure palliative) e Giovanni Camastra, oltre allo specialista dello sport Antonio Berardi. Ospiti d’eccezione Massimo Mauro per la Fondazione Vialli e Mauro, Gianvito Casadonte direttore artistico “Magna Grecia Festival” e l’attrice Sabrina Paravicini.
L’iniziativa è stata promossa dalle associazioni “Un cuore per Botricello” e “Koiné”, nell’ambito di una serie di attività promosse sul territorio proprio per aumentare le visite di prevenzione. Un progetto, tra l’altro, finanziato grazie ad un bando della Regione Calabria che ha permesso di effettuare centinaia di visite, come spiegato dalla presidente del sodalizio Patrizia Ferro e dall’organizzatrice dell’incontro Patrizia Foglia. Interventi che non bastano e che hanno spinto i promotori a sostenere la necessità di aumentare i fondi sanitari in tema di prevenzione.
Gli interventi hanno evidenziato la qualità del sistema oncologico catanzarese, con riferimenti di eccellenza che partono proprio dalla Breast Unit, ma anche rispetto ad un intero sistema medico e di ricerca. Allarmante il dato riferito dal dottore Abbonante rispetto a un ridotto 4,7% di donne calabresi che si sottopone a visite di prevenzione, con lo stesso direttore che ha posto l’accento sulla necessità di fare rete sulla sensibilizzazione per la prevenzione, tema cruciale nella lotta al cancro.
Mauro e Casadonte hanno ricordato l’impegno della Fondazione che ha donato un mammografo alla Breast Unit di Catanzaro, mentre la storia personale dell’attrice Paravicini ha commosso e fatto riflettere il pubblico presente.
L’iniziativa, moderata dal vicesindaco di Botricello Giovanna Puccio, è stata aperta dai saluti del sindaco Saverio Simone Puccio, del parroco don Rosario Morrone e del presidente di “Koiné” Luca Lupisella. La sala consiliare, gremita di pubblico, ha anche ospitato le preziose opere delle artiste Immacolata Manno e Marilena Doria.
Nel trarre le conclusioni dell’incontro, il Sindaco Puccio ha richiamato i temi della prevenzione e della migrazione sanitaria, evidenziando che porrà tali questioni nel prossimo confronto con il Presidente della Regione Calabria e Commissario per la sanità Roberto Occhiuto, “affinché – ha detto – possano essere individuati percorsi di garanzia per la tutela della salute dei calabresi”.