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8 AGOSTO 2013 - E' pervenuto, ai sindaci di tutti i Comuni molisani, un messaggio di ricordo per la morte di diversi concittadini che perirono in Belgio, l' 8 agosto 1956, nella miniera di Marcinelle. Ad inviare il mesaggio ill vicepresidente della Giunta regionale, Michele Petraroia:
«Questa pagina dell'emigrazione italiana e meridionale non può essere dimenticata perché si fonda su uno scambio uomo-carbone tra il governo italiano e quello belga che ci conferma la scarsa considerazione sociale nei confronti del valore del lavoro e della dignità dei lavoratori.
Il Molise pagò un tributo di sangue in quella circostanza che oggi abbiamo il dovere di ricordare alle nuove generazioni sia per rispetto di chi rimase sepolto sotto quelle macerie e sia per richiamare tutti al rispetto delle norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
Unendo l'attività di sensibilizzazione culturale degli amministratori locali, con l'impegno delle parti sociali e del mondo della scuola, riusciremo a tenere viva la memoria dei caduti di Marcinelle, ma allo stesso tempo richiameremo tutti a consolidare l'attività di prevenzione e vigilanza tesa a ridurre gli infortuni sui luoghi di lavoro.
Formulo un vivo apprezzamento per la manifestazione in programma a Sant'Angelo del Pesco e mi scuso per la concomitanza di orario con la visita ai detenuti del carcere di Campobasso che mi preclude la partecipazione all'evento.
Distinti saluti».
Elisa Signoretti [MORE]
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