Cronaca

Presidio militare a Cessaniti: protezione rafforzata per i parroci minacciati don Felice e don Francesco

Un intervento congiunto di Esercito e Carabinieri per garantire sicurezza dopo le intimidazioni a don Felice Palamara e don Francesco Pontoriero

Nell'ambito delle operazioni di sicurezza pubblica, l'Esercito italiano è stato dispiegato a Cessaniti, in provincia di Vibo Valentia, a seguito di episodi intimidatori rivolti contro due figure ecclesiastiche locali, don Felice Palamara e don Francesco Pontoriero. Questa mossa segue le recenti minacce subite dai due parroci e sottolinea la risposta decisa delle autorità al mantenimento dell'ordine pubblico.

La strategia, orchestrata dal prefetto di Vibo Valentia, Giovanni Grieco, mira a potenziare i servizi di vigilanza e controllo dell'area, in collaborazione con i carabinieri. Il piano di azione ha visto anche il coinvolgimento del Commissario prefettizio Sergio Raimondo, attualmente alla guida del Comune di Cessaniti dopo lo scioglimento per infiltrazioni della criminalità organizzata.

La crescente tensione nella regione è stata ulteriormente acuita da un incidente inquietante, in cui monsignor Attilio Nostro, vescovo della Diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea, ha ricevuto una busta con un proiettile, un chiaro segnale di minaccia che ha allarmato la comunità.

Il coinvolgimento dell'Esercito sottolinea la serietà della situazione e la determinazione delle autorità a proteggere i cittadini e le figure di spicco della comunità da ulteriori minacce e atti di intimidazione.