Cronaca
Presidente Anas fissa tempi su autostrada: i lavori finiranno in anticipo
CATANZARO, 24 GENNAIO 2016 - Gianni Vittorio Armani, presidente e amministratore delegato dell’Anas, ha previsto che entro il 2016 termineranno i lavori di realizzazione dell'autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, una parte consistente della rete di strade regionali e provinciali tornerà in capo alla concessionaria autostradale pubblica e sarà risolto il contenzioso da 8,6 miliardi, con un esborso di circa il 10%.[MORE]
Intervistato dall'Agi, Armani ha espresso il suo punto di vista riguardo alla situazione in cui versava l’azienda, che è stata travolta da una ennesima bufera giudiziaria: «Ho trovato un'impresa strutturata per seguire la pubblica amministrazione e la politica più che i cittadini utenti. Per anni ci si è dimenticati che l'obiettivo è di fornire strade decenti ed efficienti e non è stata fatta un'adeguata manutenzione accumulando un gap difficile da recuperare. A questo c'è da aggiungere che spesso le stesse opere erano parcellizzate con strade che avevano tratti a due e quattro corsie che si alternavano in funzione del relativo sponsor politico». «Per prima cosa, abbiamo pensato ai cittadini sbloccando due emergenze di viabilità: sulla A3 (Salerno-Reggio Calabria) e sulla A19 (Palermo-Catania) e, al contempo, abbiamo pensato a rifocalizzare l'azienda su obiettivi industriali cambiando le persone e facendo delle rotazioni, anche perché ho trovato grandi competenze e capacita' professionali che non potevano emergere».
Armani ha anche fissato tempi e scadenze sulla questione Salerno-Reggio Calabria, aspettandosi che i lavori di realizzazione dei circa 450 km dell'autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria finiscano entro il 2016, quindi con ampio anticipo rispetto alla scadenza prevista di metà del 2018. «Ad oggi l'unico cantiere attivo per l'ampliamento a quattro corsie è tra Latino Borgo e Campotenese, proprio al confine tra Calabria e Basilicata, dove stiamo lavorando sul viadotto Italia (è un cantiere di circa 20 km). L'opera - ha proseguito Armani - è totalmente finanziata e in corso di realizzazione. Il 25 Luglio scorso Anas ha riaperto al traffico, a doppio senso di circolazione, la carreggiata nord del Viadotto Italia e ciò ha permesso di agevolare l'intensa mobilità dei flussi di traffico dell'esodo e controesodo estivo. L'obiettivo che ci ha posto il governo è di completare quest'ultimo cantiere entro il 2016, rendendo la nuova autostrada completamente fruibile. Ma non escludo che prima possa arrivare qualche buona notizia». Infine, il presidente dell'Anas ha affermato che «proseguiranno le attività di manutenzione straordinaria, come per qualsiasi altra infrastruttura autostradale a pedaggio o non».
Luna Isabella
(foto da infooggi)