Presentazione rivista culturale "L'Officina" a Taranto

TARANTO, 12 NOVEMBRE 2014 - E' stata presentata oggi, alle ore 18, presso la Biblioteca "Pietro Acclavio" di Taranto, la rivista culturale "L'Officina". L'idea, come spiega a fine serata il direttore Silvano Trevisani, nasce dal fatto che, a oggi, non esista un reale luogo culturale sul territorio "(...) abbiamo pensato che il luogo della cultura potesse essere mentale (...) Non solo contenuto di cose preziose, ma anche contenitore delle capacità che abbiamo". Tantissimi i temi trattati nell'incontro: Pasolini, il Premio Taranto, il ruolo dell'arte tarantina (dall'arte figurativa al fumetto), cenni filologici e letterari.

"La cultura è il motore più importante per lo sviluppo della città" spiega all'inizio del proprio intervento il presidente della Sezione di Taranto della Società di storia patria per la Puglia Giovangualberto Carducci. Al centro dell'incontro l'idea di raccogliere le esperienze ed evitare la cosiddetta "diaspora tarantina".[MORE]

Soprattutto in ambito artistico (ma non solo), molti tarantini sembrano aver fatto fortuna solo uscendo dalla Provincia. Compito della rivista (volutamente in formato libro) è stato quello di evitare che questo fenomeno si perpetrasse. Il volume, miscellaneo, raccoglie diversi studi e interviste: dodici gli autori del territorio intervenuti nel volume, con saggi a tema.

Diversi i riferimenti, sia letterari che inerenti al territorio. Un primo riferimento è stato dato all'esperienza de "La Voce del Popolo" (storica testata tarantina, dalla quale poi si è arrivati al Premio Taranto), mentre molto interessante è stata l'idea "La periferia che si fa centro", con riferimento alla passata esperienza ormai conclusa de "Il Corriere del Giorno".

La rivista sarà bimestrale. All'evento sono intervenuti la scrittrice Mara Venuto (tra gli autori dell'iniziativa), l'editore Domenico Sellitti e alcuni autori che hanno aderito alla rivista.

(Foto facebook.com)

Annarita Faggioni