Cronaca

Presentato il progetto 'Vicino a te'. Il quartiere Aranceto di Catanzaro laboratorio di crescita

CATANZARO, 28 SETTEMBRE - Taglio del nastro per il progetto “Vicino a te… Strategie di prossimità a contrasto delle povertà educative minorili”, ideato dal Centro Calabrese di Solidarietà, finanziato dall’impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile (nato dall’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, Forum Nazionale del Terzo Settore e Governo) che nei prossimi trenta mesi animerà, in varie fasi, il quartiere dell’Aranceto, grazie al supporto ed alla collaborazione di enti pubblici (Comune di Catanzaro, Ufficio Scolastico Regionale, Centro di Giustizia minorile di Catanzaro, Tribunale per i Minorenni di Catanzaro) e del privato dedito al sociale (Catanzaro Centro Basket, Catanzaro Rugby, C.a.m. Gaia, Meet Project, Kinema, Asd Pantere Nere), per aiutare gli oltre duecento minori che fanno parte del popoloso quartiere a sud del Capoluogo negli inserimenti nella società da diversi angoli visuali (scuola, sport, cittadinanza).

Alla presentazione sono intervenuti i rappresentanti degli enti coinvolti che hanno preso la parola, a partire da Isolina Mantelli, presidente del Centro Calabrese di Solidarietà che ha ricordat anche le proprie esperienze personali quale valore aggiunto del progetto: “Sono in prima linea da anni per combattere le povertà educative e avere la possibilità di cambiare il mondo e questo progetto cade ad hoc proseguendo attività che il Centro Calabrese spende ogni giorno ed è bello poter lavorare in quartieri disagiati tra cultura e sport”, mentre il direttore del Centro per la Giustizia Minorile della Calabria, Isabella Mastropasqua, citando la sociologa Ota De Leonardis, ha evidenziato come “serva passare dai luoghi di cura alla cura dei luoghi poiché soffriamo, soprattutto nelle periferie un’assenza della cura dei luoghi che può servire a tirare fuori ragazzi dalla marginalità”. L’assessore comunale alle politiche sociali, Lea Concolino, nell’annunciare la prossima pubblicazione del bando per il servizio di educativa familiare e domiciliare, ha commentato il progetto Vicino a Te ha puntato sulla sua importanza perché “interviene sulle fasce più importanti della società e può creare importanti percorsi di sostegno anche alla genitorialità come nel tempo sta facendo Tessere di comunità”. Parte integrante del progetto è anche l’istituzione scolastica intervenuta con Maria Marino, delegata dall’Ufficio Scolastico Regionale, ad avviso della quale “è obbligo formare una comunità educante e collaborare è fondamentale su questo territorio. Le esperienze che verranno offerte con la scuola serviranno a ripartire diversamente dopo i mesi di chiusura.

L’area del quartiere Aranceto necessitava di un intervento specifico avviando attività di confronto e crescita”. L’illustrazione del progetto nello specifico è toccata ad Andrea Barbuto e Claudio Ivan Falbo, i quali hanno evidenziato come questo progetto vorrà far vivere diversamente un quartiere che sembra soltanto fatto da palazzoni: “saremo un piccolo esercito di educatori nei quindici condomini per costruire relazioni e far apprezzare la bellezza del costruire e dare rinascita e riscatto sociale al quartiere nei prossimi due anni e mezzo e ci auguriamo oltre grazie allo sport, alla cultura e alla cittadinanza attiva anche grazie al finanziamento di 360.000 euro che la Fondazione Con i Bambini ha riconosciuto al progetto Vicino a te che si rivolge ad oltre 200 minori del quartiere”. I rappresentati dei partner privati appartenenti a diverse realtà sportive e culturali, Barbara Rosanò di Kinema, Dario Cosentini della Catanzaro Rugby, Anna Trotta del Catanzaro Centro Basket e Stefano Lo Iacono di Meet Project hanno, infine, illustrato le attività che svolgeranno insieme alle figure dei maestri di condominio.