Presentato a Pazzano "Nel Paese dei due Re", libro di Sandro Taverniti

Marcella Stilo
Condividi:
Presentato a Pazzano "Nel Paese dei due Re", libro di Sandro Taverniti
Notizia in evidenza
Occhio alla notizia
Tempo di lettura: ~3 min

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Riceviamo e pubblichiamo

PAZZANO (CS) - Nella fascinosa piazza IV Novembre di Pazzano, a conclusione delle manifestazioni estive organizzate dalla pro loco, è stato presentato il libro “Nel Paese dei due Re” di Sandro Taverniti edito da Luigi Pellegrini Editore (Cs). Già di “Quando Maria Cantava” e della raccolta di poesie Dissestate Rime (2007), Con le sue opere l’autore intende tramandare, in modo specifico al grande pubblico di ogni ordine e grado, le radici e le consuetudini della cultura calabrese. Un altro modo di raccontare la mafia. Quello di Taverniti. Storie di vita e di morte, di piccoli e grandi soprusi. Violenze mai giustificabili. Sullo sfondo, costante nella sua tormentata e spesso vana attività di difesa della legalità, la presenza dello Stato. Una terra contesa dove "i due re" si incrociano e si fronteggiano. Un territorio dove Stato e 'Ndrangheta spesso finiscono per convivere. Storie che disegnano quadri di grande miseria e di impensabile ferocia. Immagini di un mondo lontano? [MORE]Purtroppo no. Nella Sua ultima fatica letteraria, l’autore Taverniti esibisce appunto uno stile che risveglia quel valore che oggi sembra creare scandalo e non più meraviglia, perché sta sempre più divenendo una qualità, non solo letteraria, quanto piuttosto relazionale, abbandonata, ripudiata: ovvero la semplicità. Una raccolta di racconti, che solo attraverso la semplicità sviluppa un tema tanto scottante e complesso come il confronto o la lotta, l’affiatamento o il conflitto che regna tra questi “due re”: lo Stato e la Mafia. Due dominatori che incombono e prostrano la nostra società, piuttosto che indirizzarla verso lo sviluppo e il progresso umano ed economico. Perché se da una parte lo Stato ci impoverisce le tasche e non distrugge la dimensione del lavoro, dall’altra la mafia ci riduce a miseria la vita sociale e ci uccide la coscienza. Una società e due re che se la contendono! Questo lo scenario che delinea, con criterio di schietta narrazione, lo scrittore Taverniti. Ma anzi , da vero uomo sociale, impegnato da sempre a difendere il principio di bene comune, Sandrino Taverniti dimostra quanto è liberante testimoniare la propria appartenenza ad un mondo che, per quanto massificato e detronizzato dai “due re”, continua a credere negli uomini, nella capacità di poter riscattarsi e di crescere nel dialogo, nella pace e nella giustizia. All’incontro, era presente un pubblico numeroso ed attento, che ha seguito con molto interesse, i vari interventi del prof Vito Pirruccio (Dirigente Scolastico), della dott.ssa Ylenia Fiorenza e dello stesso autore. Al singolare evento erano presenti, fra l’altro, il sindaco di Pazzano Franco Depace che assieme al presidente della pro loco Renzo Campanella e Felice Valenti (consigliere provincia di Reggio Calabria) hanno portato i saluti,
 

Elia Fiorenza

 


 

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Scritto da Marcella Stilo

Giornalista di InfoOggi

Leggi altri articoli

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Esplora la categoria
Cronaca.