Cronaca

Presentata "Lumen Fidei", la prima enciclica di Papa Francesco iniziata da Ratzinger

CITTA' DEL VATICANO, 5 LUGLIO 2013 - “Lumen Fidei”, ovvero “La luce della fede”. È il titolo della prima enciclica a firma di Papa Francesco, ma è anche la prima enciclica nella storia della Chiesa ad essere scritta a “quattro mani”.[MORE]

Il testo, infatti, nasce dall’incontro spirituale tra Papa Bergoglio ed il Papa emerito Ratzinger come d’altronde viene spiegato dallo stesso Papa Francesco: «Queste considerazioni sulla fede – si legge nell’introduzione dell’enciclica – intendono aggiungersi a quanto Benedetto XVI ha scritto nelle Lettere encicliche sulla carità e sulla speranza. Egli aveva già quasi completato una prima stesura di Lettera enciclica sulla fede. Gliene sono profondamente grato e, nella fraternità di Cristo, assumo il suo prezioso lavoro, aggiungendo al testo alcuni ulteriori contributi».

Un’enciclica che si pone, dunque, come compimento della trilogia sulle virtù teologali tracciato da Papa Ratzinger negli anni del suo pontificato e durante i quali il pontefice tedesco ha difatti scritto “Deus Caritas Est”, sulla carità, e “Spe Salvi”, sulla speranza cristiana.

Fermo proposito della "Lumen Fidei" è di far riscoprire ad ogni uomo la luce della fede, oscurata dalle dinamiche di assoluta e ricercata razionalità alla quale l’epoca moderna vuole condurre. Una luce, quella della fede, che «nell’epoca moderna si è pensato potesse bastare per le società antiche, – scrive Bergoglio – ma non servisse per i nuovi tempi, per l’uomo diventato adulto, fiero della sua ragione, desideroso di esplorare in modo nuovo il futuro. In questo senso, la fede appariva come una luce illusoria, che impediva all’uomo di coltivare l’audacia del sapere».

Presentata questa mattina in Vaticano dal cardinale Marc Ouellet, prefetto della Congregazione per i vescovi, dall’arcivescovo Gerhard Ludwig Müller, prefetto della Congregazione per la Dottrina della fede, e dall’arcivescovo Rino Fisichella, presidente del Pontifico Consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione, l’enciclica è composta da 88 pagine, si suddivide in quattro capitoli e si conclude con una preghiera alla Beata Vergine.

Un’enciclica nella quale è possibile ritrovare in più momenti il pensiero di Papa Ratzinger, fortemente concentrato sull’infinito in-contro tra fede e ragione, ma dove emerge a chiare linee l’importanza che Papa Francesco ripone nel dovere di ogni uomo a vivere all’interno della società secondo la “luce della fede”, perché «quando essa manca – scrive Bergoglio – tutto diventa confuso, è impossibile distinguere il bene dal male».

(Immagine da agi.it)

Giovanni Maria Elia