Cultura e Spettacolo

Premio di laurea "Salvatore Venuta" Facoltà di Giurisprudenza alla migliore tesi dell'anno 2010

CATANZARO, 23 FEB. 2011 - Il premio “Salvatore Venuta” è andato al Dott. Domenico Iozzo, laureata in Giurisprudenza con una tesi di laurea in Diritto del Lavoro sui “Profili caratteristici della professione giornalistica” E’ stato assegnato, questa mattina, alla presenza del Preside e della Commissione giudicatrice, il Premio di Laurea alla migliore tesi dell’anno 2010 per la Facoltà di Giurisprudenza: il premio intitolato alla memoria di “Salvatore Venuta”[MORE] è andato al Dottor Domenico Iozzo, laureato, con il massimo dei voti e la lode, discutendo la tesi in Diritto del Lavoro dal titolo “Profili caratteristici della professione giornalistica”.

Il relatore della tesi è stato il Professor Antonio Viscomi. Il Preside della Facoltà di Giurisprudenza, Professor Luigi Ventura, ha consegnato al vincitore la pergamena e il premio di 1500 euro, ricordando la figura di Salvatore Venuta, a cui la stessa Facoltà ha intitolato di recente l’Aula C dell’Edificio dell’Area giuridica, economica e delle scienze sociali.

Il Professor Antonio Viscomi ha spiegato le motivazioni dell’assegnazione del Premio, da ricercare nell’attento lavoro di ricostruzione e analisi della professione giornalistica coniugato con l’impegno civile nel leggere il senso della professione giornalistica oggi e del diritto di informazione più in generale. Il Professor Viscomi ha ricordato il sogno che avrebbe voluto realizzare Salvatore Venuta con l’istituzione di un master in Giornalismo proprio all’Università di Catanzaro.

“Il lavoro proposto – ha spiegato Domenico Iozzo nel ringraziare il Preside e tutta la Commissione giudicatrice per il riconoscimento assegnato - concentra la sua analisi sui profili peculiari di un’attività che ha identità, ruolo e confini non definibili con certezza. Alla luce del notevole contributo apportato dalla giurisprudenza e degli effetti provocati dalle innovazioni tecnologiche, è possibile prospettare, infatti, dei profili di una “nuova” autonomia dei giornalisti che possono trovare spazi di “liberazione” finora impensabili, sdoganati dal controllo dei poteri economici. Il lavoro vuole rappresentare, attraverso l’ausilio delle voci più autorevoli della dottrina e della giurisprudenza, un tentativo di ricostruzione storico-normativa degli aspetti più delicati e controversi della professione del giornalista, nell’auspicio di restituire vigore e credibilità alla funzione da quest’ultimo ricoperta in qualità di soggetto attivo nel processo costitutivo della democrazia e della civiltà complessiva di un Paese.”.
Il Premio di Laurea intitolato alla memoria di “Salvatore Venuta”, a partire dall’anno 2008, è rivolto, a rotazione nell’ambito di ciascuna Facoltà, ai laureati di tutti i corsi di laurea attivi presso l’Università Magna Graecia.