Cultura e Spettacolo
Premiata l’Uniter nell’ambito del 43° MusicAma Calabria Festival
«Oggi è per l’Uniter una giornata speciale ed io sono particolarmente emozionata e non riesco a trovare le parole giuste per ringraziare personalmente e a nome dei nostri soci l’Ama Calabria per aver organizzato questa manifestazione durante la quale ci consegnerà una targa premio per i meriti culturali che generosamente ha voluto riconoscerci». Lo ha dichiarato la presidente dell’Uniter di Lamezia Terme Costanza Falvo D’Urso al momento della consegna del riconoscimento conferito da Ama Calabria nella suggestiva cornice del Chiostro San Domenico nell’ambito del 43° MusicAma Calabria Festival per l’ encomiabile impegno profuso nella promozione sociale e culturale del territorio lametino mediante i numerosi incontri realizzati.
La presidente Costanza Falvo D’Urso, ricevuta la targa dalla professoressa Chiara Macrì di Ama Calabria, ha tracciato un excursus dell’Università della Terza Età fondata 32 anni fa da un gruppo di soci che ebbe la lungimirante intuizione di dare vita ad una associazione che avesse finalità prettamente culturali e di aggregazione sociale, che fosse una grande risorsa per le persone, per la comunità lametina e del territorio nel rispetto di tutti i saperi ( arte, musica, scienze, letteratura, filosofia, storia, medicina e tanti altri temi) che vengono affrontati nel corso dell’anno sociale.
Tra i soci fondatori il dottor Luigi Vatalaro, primo presidente e lo storico tesoriere Franco Bertucci, le professoresse Luigina Parlati e Filomena Stancati, Maria Josè Sdanganelli, il compianto preside Eugenio Leone e altri che non sono più tra noi ma che l’Uniter ricorda doverosamente. «Il motto dell’Uniter - ha precisato la presidente - è “Dare vita agli anni”, una espressione che suggerisce l’operosità dei soci stessi nell’impegnarsi a preparare argomenti di conversazione o nell’ascoltare relatori esterni all’associazione per arricchimento personale di nuove proposte e di approfondimenti culturali. Insieme – ha proseguito - abbiamo raggiunto risultati che hanno fatto la differenza nell’ambiente e nel territorio e che cercheremo di rafforzare intercettando nuove proposte culturali specialmente attraverso un proficuo coinvolgimento dei giovani».
Il momento altamente culturale è stato animato dal Duo Giorgia Teodoro, soprano, e Luigi Stillo, pianoforte, che ha tenuto un concerto incentrato su musiche di Wolfgang Amadeus Mozart ( Ch’io mi scordi di te?), Giacomo Puccini ( Intermezzo dalla Manon Lescaut; Tu che di gel sei cinta dalla Turandot; Oh mio babbino caro dal Gianni Schicchi)), Francesco Cilea ( Nel ridestarmi), Samel Barber ( Solitary Hotel), Mario Pilati ( Divuzzione dalle 8 canzoni su testi popolari), Pietro Mascagni Intermezzo dalla Cavalleria Rusticana), Cécile Chaminade ( L’anneau d’Argent), Charles Gounot ( Aria dei gioielli dal Faust).
Il pubblico ha apprezzato e applaudito calorosamente l’eccellente performance del Duo Teodoro- Stillo ed ha particolarmente gradito l’esibizione del soprano Giorgia Teodoro , accompagnata dall’armonioso suono del pianoforte di Luigi Stillo, e le sue meravigliose doti canore. La giovane cantante è vincitrice del 1° premio al 74° Concorso per Giovani Cantanti Lirici indetto dal Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto. L’evento si è svolto nel rigoroso rispetto delle regole anti- Covid che prevedono l’uso delle mascherine e il possesso del Green pass.
Lina Latelli Nucifero
Foto: Macrì e Falvo D’Urso
Foto: Duo Teodoro-Stillo