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Preliminari Champions League: si frantumano i sogni dell'Udinese
UDINE, 24 AGOSTO 2011- Con la sconfitta interna contro l'Arsenal per 2-1 l'Udinese dice addio alla possibilità di poter ascoltare la musica della Champions nella fase a gironi. Dopo la sconfitta a Londra per 1-0, ai friulani servivano due reti per passare il turno. Già nella partita d'andata, malgrado il risultato negativo, la squadra di Guidolin aveva disputato una buona gara sfiorando più volte il pareggio e tenendo testa agli inglesi.[MORE]
Il match di questa sera è stato avvincente sin dalle prime battute. Con un " Friuli" gremito, i padroni di casa hanno iniziato a spron battuto la sfida, mostrando però il fianco ai gunners che sono andati vicino al vantaggio, con Handanovic protagonista ripetutamente nello sventare la minaccia. Una partita veloce e fisica, con l'immancabile Antonio Di Natale sugli scudi. Il capitano bianconero prima colpisce il palo, poi sfiora il goal da posizione impossibile e infine al 39' trova una gran rete con un colpo di testa.
Il secondo tempo inizia sulla falsa riga della prima fazione di gioco con i friulani che credono nell'impresa. Tuttavia i ragazzi di Wegner trovano al 55' il goal del pari con Van Persie, ma tre minuti dopo l'Udinese ha la possibilità di ripassare in vantaggio con un calcio di rigore: Totò Di Natale però sbaglia dal dischetto, è bravo Szczesny ad intercettare. E' il segnale della resa per i bianconeri generosi ma sciuponi, al 69' Walcott fissa il risultato sul 2-1 per i gunners vanificando ogni speranza friulana.
I restanti minuti vedono la squadra di Wegner controllare la partita senza particolari ansie. Una doppia sfida amara per L'Udinese che, seppur con onore, viene eliminata pagando a caro prezzo l'inesperienza europea e le troppe occasioni sprecate tra andata e ritorno. Sono tanti i rimpianti per Di Natale e compagni, che potranno, però, consolarsi con l'Europa League: un palcoscenico importante da cui ripartire e ottenere soddisfazioni.
Davide Scaglione