Cronaca
Precipita per 800 metri sulle Dolomiti. Guida alpina salva per miracolo
TRENTO, 10 APRILE 2014 - Poteva finire in tragedia la scalata che una guida alpina ha scelto per la giornata di ieri sulle Dolomiti del Brenta. Uno scialpinista di 34 anni infatti, Bruno Castegnaro, aveva cominciato la dicesa dalla vetta di Cima Tosa, quando è improvvisamente precipitato, cadendo giù con un volo di 800 metri.
L'uomo, originario di Padova ma che abita nel vicentino, aveva scelto di percorrere il canalone Neri detto anche canalone della Tosa, che con i suoi 3173 metri è la montagna più alta delle Dolomiti di Brenta. Durante la salita non si sono verificati problemi, e noin è ancora chiaro cosa sia andato storto durante la discesa. Sembra che lo scialpinista abbia percorso qualche metro con gli sci, quando improvvisamente è volato per alcuni metri, probabilmente perchè, causa del manto nevoso duro e gelato, gli sci hanno perso aderenza, ed è scivolato sulla neve rotolando fino alla base del canalone: una caduta di circa 800 metri di dislivello.
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Fortunatamente Castegnaro è riuscito a superare indenne la terribile caduta, senza urtare contro le rocce del Canale. Il soccorso alpino e l'elicottero del 118 hanno immediatamente provveduto a trasportarlo nell'ospedale Santa Chiara, dove è rcioverato con prognosi riservata di 30 giorni con escoriazioni e contusioni su tutto il corpo, in particolare sul viso, trauma cranico e spalla lussata. Fortunatamente non è in pericolo di vita.
Foto: massimofogazzi.com
Valentina D'Andrea