Economia

Porto di Gioia Tauro (RC): lieve calo nel 2014, ma nel 2015 sarà record

GIOIA TAURO (RC), 15 GENNAIO 2015 - Medcenter Container Terminal (MCT), la societa' di trashipment che gestisce lo scalo container del porto di Gioia Tauro, ha registrato una modesta contrazione, rispetto al trend di crescita degli ultimi 2 anni, con una flessione del numero di movimentazioni totali. [MORE]

Si tratta della conseguenza sia del rallentamento estivo relativo al cambio di sistema informatico ma anche della temporanea interruzione delle attivita' legata alla gestione dell' operazione di trasbordo delle armi chimiche siriane avenuta sotto l'egida dell'Onu. E' quanto emerge dal consuniti dell'attivita del gruppo Contship, cui la Mct fa capo. "Il numero medio di Teu movimentati per nave - si fa rilevare - e' cresciuto del 3%, a ulteriore conferma del trend di aumento della dimensione delle navi in servizio lungo le rotte commerciali Est-Ovest. A dicembre 2014, Mct ha registrato un totale cumulato di 50 milioni di Teu movimentati e si prepara a infrangere un nuovo record a Settembre 2015, quando festeggera' il suo 20* anno di attivita'". MCT, in particolare, ha movimentato, nel 2014, 2.970.000 teus contro i 3.087.000 dell'anno precedente. Per quanto riguarda gli altri terminal, CICT (Cagliari International Container Terminal) ha confermato i 656.000 teus del 2013, mentre LSCT (La Spezia Container Terminal) ha movimentato 1.109.000 teus contro 1.031.000; TCR (Terminal Container Ravenna) e' passato a 198.000 teus contro i 206.000 del 2013; SCT (Salerno Container Terminal) ha fatto registrare 234.000 teus contro i 194.000 preedenti. a trascinare il gruppo e' comunque il terminal Eurogate Tanger (Marocco) con 1.428.000 teus movimentati nel 2014 contro i 1.064.000 dell'anno precedente.

"I risultati complessivi del Gruppo Contship Italia - spiega una nota del gruppo - sono influenzati da numerosi fattori di mercato ed eventi accaduti nel 2014. I Terminal Container Marittimi partecipati da Contship hanno movimentato 6,6 milioni di TEU (+5.7% rispetto al 2013) mentre i TEU trasportati dagli operatori intermodali del gruppo sono in linea con i risultati del 2013. In proposito, Cecilia Eckelmann-Battistello, Presidente del Gruppo Contship Italia, ha dichiarato, al riguarda che "le compagnie di navigazione continuano a sviluppare la loro strategia di alleanze, fusioni, integrazione e cooperazione. Operazioni fatte - ha aggiunto - per aumentare l'efficienza dei loro network, ridurre i costi operativi, migliorare i livelli di servizio, affidabilita' e puntualita', oltre ad una maggiore copertura dei mercati serviti. La pressione al ribasso sulle tariffe sembra destinata a persistere, anche se si registrano segnali di ripresa incoraggianti". Il Gruppo Contship Italia continua a investire in maniera consistente nei propri terminal, preparando il terreno per il nuovo scenario che prevede cambiamenti rilevanti nel settore delle compagnie di navigazione. I network di servizi East - West (2M), Ocean Three (O3) e l'accordo di cooperazione tra UASC e Hamburg Sued, cosi' come quelli tra Hapag Lloyd, CSAV e tra CCNI e Hamburg Sued sono diventati operativi nel 2015 iniziando a competere, nel mercato globale, con i network gia' esistenti CKYHE e G6. Per queste ragioni - ha aggiunto - l'offerta Contship sta evolvendo con nuovi prodotti attraverso i quali ripensare la supply chain globale e servire con efficacia ed efficienza, non solo i maggiori mercati Italiani, ma anche i mercati europei al di la delle Alpi".

(fonte: AGI)