Estero

Portavoce Merkel: "la Turchia non potrebbe entrare in Europa"

BERLINO, 04 SETTEMBRE - Il portavoce della Cancelliera Angela Merkel, Steffen Seibert, ha dichiarato: "Al momento è chiaro che la Turchia non potrebbe entrare in Europa. Se ne parlerà anche al prossimo Consiglio europeo, in autunno. E quindi dopo le elezioni tedesche".[MORE]

Una posizione condivisa da Martin Schulz, presidente del Partito Socialdemocratico, che durante il confronto televisivo con la Merkel ha affermato: “Se divento cancelliere interrompo i negoziati di Ankara per l'ingresso in Ue”. La Cancelliera ha poi annunciato che “Si sta verificando l'opzione di rafforzare gli avvisi per i viaggi dei tedeschi in Turchia”, in seguito all’arresto di due cittadini tedeschi. È evidente che la Germania auspica l'Unione Europea senza la Turchia.

Il governo turco, invece, persegue questo obiettivo dalla fine degli anni ottanta. Il Parlamento europeo, nel 2015, ha decretato una sospensione dei negoziati, con una risoluzione sul “Progress Report 2014” della Commissione europea per l'Allargamento. Ciò che ha spinto l’Europa ad adottare una politica di cautela per l’adesione turca è stato il progetto di revisione costituzionale, in senso presidenzialista, ordito da Erdogan, unitamente al non raggiungimento di alcuni obiettivi di stampo europeo, come lo Stato di diritto e la tutela dei diritti umani.

 

 

 

Immagine da: tg24.sky.it

Caterina Apicella