Cronaca

Pontificato, nella storia i Papi che hanno abdicato

ROMA, 11 FEBBRAIO 2013 – Che un Papa si dimetta è un evento più unico che raro. Nel corso della storia della Chiesa il caso più famoso è quello di Celestino V, Pietro Morrone, sacerdote che condusse una vita da eremita. La notizia dell’elezione gli fu portata da tre vescovi che si recarono nella grotta dove il monaco risiedeva, la grotta della Maiella. Sorpreso per la notizia inaspettata e anche un po’ intimorito, in un primo momento rifiutò l’incarico, ma poi per dovere d’obbedienza, il 29 agosto fu incoronato ad Aquila (oggi L’Aquila).

Prese il nome di Celestino V. Qualche mese dopo, trovatosi di fronte a interessi economici ed essendosi accorto delle manovre legate alla sua persona, rinunciò alla carica. Ricordiamo che in letteratura, Dante, nella Divina Commedia, fu l’unico che si espresse con toni molto critici, nel III canto dell’Inferno « vidi e conobbi l'ombra di colui che fece per viltade il gran rifiuto». [MORE]

Il secondo caso che la storia ricorda è quello di Gregorio XII, il quale fu pontefice tra il 1406 e il 1415 con l’obiettivo di porre fine al Grande Scisma. Egli eletto il 30 novembre 1406 a Roma, aveva esplicitamente esternato la sua rinunzia al pontificato qualora anche il Papa di Avignone, Benedetto XIII avesse compiuto lo stesso gesto. Allora si sarebbe proceduti ad una nuova elezione. Ogni tentativo di Gregorio XII fu vano. Solo il Concilio di Costanza risolse la situazione. Il pontefice abbandonò, ritirandosi a vita privata a Recanati, dove morì nel 1417.

Inoltre un esempio incompiuto di abdicazione è quello di Papa Pio XII. Fonti ecclesiastiche rivelano un documento scritto dal pontefice, durante la Seconda Guerra Mondiale, in cui affermava che avrebbe rinunciato al pontificato qualora fosse stato rapito dai nazisti.

Fino ad arrivre alla decisione odierna di Papa Benedetto XVI che, "ben consapevole della gravità di questo atto, con piena libertà", ha annunciato di rinunciare al ministero di Vescovo di Roma, Successore di San Pietro. 

Rossana Palazzo