Cronaca
Pontifex contro Vendola: Monsignor Babini un esempio di squallida omofobia
Sembra essere tornati ai tempi dell'Inquisizione, ai tempi del duce, o forse lo siamo già. Sul sito Pontifex il direttore Bruno Volpe e Giacomo Babini, vescovo emerito, alla notizia su un film di Andrea Costantino che sarà presentato alla prossima Mostra di Venezia, dal titolo "Sposerò Nichi Vendola" , scrivono:
"Dati i gusti e le inclinazioni perverse del Governatore, sicuramente sarà un uomo. Ma certamente le vie del cinema o del corto sono finite se qualche bello spirito decide di dedicare un'opera a questo menestrello della Puglia, complice della bancarotta della sanità nella sua Regione. Una domanda?[MORE] Ma come si fa a sposare Vendola? Chi avrebbe uno stomaco del genere? Ce ne vuole del coraggio, ma per aspirare a popolarità e magari finanziamenti per carrozzoni culturali o cinematografici, si ricorre anche a questo, all’incensamento via film di un personaggio che sarebbe meglio dimenticare. Pertanto suggeriamo una variante: perché non hanno abbandonato Vendola da piccolo? Probabilmente tutti sarebbero stati meglio se il terlizzese fosse stato, prima di venire alla luce, vittima di un incidente di gravidanza, e in questo caso, non tutti i mali vengono per nuocere"
"Va anche detto - dice Volpe - che Mussolini non fu il male assoluto e fece anche cosa buone e va rivalutato. Molto meglio lui che un Vendola attuale, almeno Mussolini aveva caratura di statista, il pugliese nemmeno quella, ma solo di venditore di fumo e per altro gay. Nessuno vuole fare discriminazioni basate sul sesso quando questo si eserciti senza scandalo nel privato e ciascuno nelle pareti domestiche è libero di fare quel che meglio crede. Ma un politico con poteri rappresentativi omosessuale dichiarato fa scandalo, è una cosa orripilante alla pubblica opinione e offende la morale".
Ci sarebbe ancora tanto da dire e tante parole da riportare di questi due vergognosi e ripugnanti 'signori', ma credo sia meglio fermarmi qui. Inutile proseguire, tutti abbiamo capito, almeno spero, chi sono Bruno Volpe, monsignor Giacomo Babini e il resto della 'cricca'. A voi lettori le opportune considerazioni.