Estero

Polonia: Tusk riconfermato premier

 VARSAVIA, 9 OTTOBRE 2011-Gli ultimi exit poll lo danno saldamente ancorato al 36,9 per cento dei voti, contro il 30,1 del suo rivale principale; dalle elezioni legislative polacche, la destra euroscttica di Jaroslaw Kaczynski esce sconfitta sotto i colpi di Donald Tusk, che al comando del suo partito liberale Piattaforma civica, si riconferma premier per un secondo mandato.[MORE]

Un risultato attesissimo, per uno dei Paesi che sta conoscendo livelli incredibili di sviluppo, che fa tirare un sospiro di sollievo all'Europa intera; il fatto che la "locomotiva dell'Est" proseguirà sulla linea liberale e democratica, dovrebbe dare un segnale molto positivo ai mercati, dicono gli analisti, considerato anche l'ottimo esito dell'incontro franco-tedesco a Berlino.

Jaroslaw Kaczynski, intanto, ha dichiarato la sconfitta davanti ai suoi sostenitori, rincuorandoli con un "sono sicuro che un giorno vinceremo, perchè siamo nel giusto"; di tutt'altro tono le dichiarazioni di Tusk, che ha ringraziato l'elettorato per la fiducia in via ufficiosa, in quanto solo domani potrà considerarsi ufficialmente riconfermato.

La grande sorpresa di questa tornata elettorale, però, si chiama Movimento Palikot (MO), la fondazione radicale e anticlericale fondata da un ricco imprenditore, che nella cattolicissima Polonia ha conquistato il 10, 1 per cento dei voti, con un programma in favore dell'aborto e dei matrimoni gay.

Un segno dei tempi, ha detto lo stesso Palikot, che ha dimostrato che tutto è possibile, e che nel Paese c'è un forte desiderio di laicità. Quarta forza, il Partito dei Contadini, seguito dal Partito socialdemocratico.

Simona Peluso