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Polonia, riappare il treno d'oro nascosto dai nazisti. Le autorità locali: "Sicuro al 99%"
VARSAVIA, 28 AGOSTO 2015 - Il leggendario treno d’oro dei nazisti scomparso settant’anni fa sembra essere stato scoperto. Il viceministro della cultura Piotr Zuchowski in una conferenza stampa a Varsavia ha confermato che il ritrovamento del treno caricato di oro e oggetti preziosi dai nazisti nel 1945 in Polonia, e scomparso nel nulla “è sicuro al 99%”. Il ministro ha dichiarato di aver visionato delle fotografie geo-radar del treno sulle quali era possibile individuare piattaforme e cannoni. Il treno si troverebbe su un binario del comune di Walbrzych, vicino al confine con la Repubblica ceca. [MORE]
Per decenni in Polonia si sono tramandate storie su un ‘treno fantasma’ dei nazisti carico d’oro che scomparve negli ultimi giorni della Seconda Guerra Mondiale. Secondo le voci popolari, prima che il Terzo Reich crollasse, le truppe di Hitler caricarono il treno con oro e altri tesori e lo inviarono a sud ovest verso Walbrzych, ma questo scomparve tra le montagne del confine con l’attuale Repubblica ceca, probabilmente in uno dei tunnel scavati dai nazisti durante la guerra, mentre i nazisti fuggivano dall’avanzata delle truppe dell’Armata Rossa.
”Non sappiamo che cosa ci sia dentro, probabilmente materiale militare, oggetti preziosi, opere d'arte o archivi”, ha detto ancora Zuchowski. Tuttavia le autorità invitano alla prudenza : “Se il treno d’oro esiste, probabilmente sarà minato. Inoltre c’è il pericolo di venire a contatto con del metano”, ha avvertito alcuni giorni fa il governatore di Walbrzyche Jacek Cichura, dopo che i media locali avevano iniziato a parlare del ritrovamento. Questo sarebbe stato possibile perché il luogo in cui era stato nascosto il 'mitico' convoglio è stato rivelato poco prima di morire da un uomo che ha partecipato nel 1945 all'azione di occultamento.
Secondo il viceministro, i due ricercatori, che hanno raccolto la testimonianza e hanno giorni fa annunciato il ritrovamento del treno, in base alla legge polacca sul ritrovamento dei tesori hanno chiesto il 10% del valore del presunto “bottino” in cambio delle informazioni.
Tiziano Rugi