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Polizia Provinciale: La Provincia chiederà il ripristino del Servizio Venatorio

Polizia Provinciale – La Provincia chiederà il ripristino del Servizio Venatorio L’annuncio del Presidente Di Natale, nel corso di un incontro con i Poliziotti provinciali
COSENZA 10 OTTOBRE - Nell’ambito della serie di incontri programmati con i Settori dell’Ente, il Presidente della Provincia di Cosenza ha voluto dedicare particolare attenzione alla Polizia Provinciale riconoscendone il ruolo di presidio di legalità e sicurezza. La riunione - allargata a tutti gli agenti del Corpo – si è tenuta nel Salone degli Stemmi del Palazzo della Provincia, presenti il Sostituto Commissario Antonella Pignataro e il Segretario Generale Umberto Greco.[MORE]

Di Natale ha affermato che la Polizia Provinciale necessita di riappropriarsi del ruolo primario di interfaccia con i cittadini, sia nell’ambito del servizio stradale che in quello ambientale: «andrò a Catanzaro per chiedere alla Regione Calabria il ripristino del servizio venatorio, riportando all’interno dell’Ente una funzione importante nel campo della tutela dell’ambiente e della vigilanza sulla caccia e sulla pesca nelle acque interne». Un impegno forte, che richiede però la massima collaborazione da parte del Corpo, richiamato al senso di responsabilità che lo ha sempre contraddistinto e del quale il Presidente dà atto ringraziando soprattutto la dott.ssa Pignataro per la costante presenza, il senso del dovere e l’attaccamento al servizio.

Antonella Pignataro ha quindi ringraziato il Presidente per il ruolo riconosciuto alla Polizia provinciale e si è detta certa che l’Amministrazione risolverà gli ormai antichi problemi legati al mancato riconoscimento delle spettanze per turnazione e reperibilità e alla mancata fornitura delle divise, ormai rattoppate e logore. Un ruolo, quello della Polizia Provinciale, che per la Pignataro è fondamentale sul territorio quale presidio strategico di prevenzione e repressione degli illeciti in materia ambientale e di tutela degli animali: «specificità e competenza riconosciuta proprio ultimamente alla Polizia Provinciale di Cosenza dal WWF ITALIA, che ha inteso pubblicamente manifestare vivi apprezzamenti per l'importante operazione a tutela del patrimonio faunistico dello Stato inerente il sequestro nell’Alto Jonio cosentino – effettuato dagli agenti in servizio al Distaccamento di San Giovanni in Fiore, con il supporto logistico del distaccamento di Trebisacce – di due corvi imperiali detenuti illegalmente in un'angusta gabbia».

Anche il Segretario Generale, dott. Umberto Greco, ha inteso rassicurare i presenti rispetto all’attenzione dell’Ente per il Corpo di Polizia Provinciale, del cui rilancio il Presidente si è fatto pubblicamente carico pur nelle difficoltà del momento storico: «stiamo cercando di chiudere un bilancio assestato, ma il nostro primo pensiero è a voi – a chi è quotidianamente in trincea e si rimbocca le maniche con responsabilità e senso del dovere».
L’incontro si è chiuso in un clima di cordialità e di soddisfazione generale, con numerosi agenti che sono intervenuti ringraziando il Presidente per aver compreso il ruolo della Polizia Provinciale.