Cronaca
Polizia Penitenziaria: 650 assunzioni non coprirebbero il turn-over, serve più coraggio dal Governo
Grande amarezza fra i candidati del concorso indetto lo scorso febbraio 2011, per l'arruolamento di 754 allievi agenti della Polizia Penitenziaria. Il Governo Conte, infatti, ha approvato l'emendamento che autorizza 650 nuove assunzioni mediante lo scorrimento della graduatoria, escludendo nel contempo, l'aliquota A riservata ai ragazzi che hanno prestato il servizio militare e i congedati.
Si tratta comunque di un numero piuttosto esiguo considerando la notevole carenza degli organici nell'amministrazione penitenziaria e le continue rivolte che si susseguono, spesso molto difficili da sedare con pochi uomini a disposizione. Inoltre, persiste l'impossibilità di espletare una nuova procedura concorsuale a causa delle misure anti-assembramento adottate a seguito del diffondersi del nuovo Coronavirus.
Per questi motivi, i candidati del concorso 2019 hanno annunciato da tempo una battaglia che mira allo scorrimento degli idonei ai quiz attraverso nuove assunzioni straordinarie. I posti messi a disposizione dall'emendamento approvato giorni fa dall'esecutivo, infatti, non riuscirebbero a coprire il cosiddetto turn-over e i candidati si sono detti sin da subito pronti a continuare la loro battaglia. "Vogliamo il vero scorrimento delle graduatorie di entrambe le aliquote", spiegano i ragazzi.
Domenico Ferlita