Polisicchio: con Sergio Abramo "una città attenta alla solidarietà e ai bisogni dei più deboli"

martedì 20 marzo, 2012

L’assessore provinciale Sergio Polisicchio candidato al consiglio comunale di Catanzaro con Sergio Abramo
“una citta’ attenta alla solidarieta’ e ai bisogni dei piu’ deboli” “prioritario fissare un cronoprogramma per concretizzare le opportunita’ di sviluppo”
CATANZARO – 20 MAR 2012 - “La Città di Catanzaro attraversa senza dubbio un momento di particolare difficoltà. Al di là del giudizio sulle responsabilità passate, su cui ogni cittadino saprà certamente farsi una propria chiara opinione, è sotto gli occhi di tutti il degrado in cui versa il territorio, la difficoltà di assicurare la qualità dei servizi ai cittadini, un’economia sostanzialmente ferma che si riflette nel dramma della mancanza di lavoro ed opportunità per i giovani e le famiglie.

Un momento di vera emergenza sociale, per il quale occorre che le forze migliori della città si impegnino in prima persona, mettendo a disposizione della comunità le proprie competenze e capacità, per contribuire a risollevare le sorti della città e a disegnarne un progetto di rinascita”.

E’ quanto afferma l’assessore provinciale Sergio Polisicchio, annunciando la propria candidatura al Consiglio comunale del capoluogo. “Il futuro sindaco Sergio Abramo – prosegue Polisicchio - troverà maggiore forza nella propria azione amministrativa se saprà valorizzare le tante e valide risorse umane di cui dispone l’amministrazione, ma soprattutto se potrà contare su un Consiglio comunale composto da persone di qualità e di esperienza, in grado di portare un contributo non soltanto in termini di coesione e di condivisione di obiettivi, ma anche sotto il profilo della progettualità, della professionalità, della cultura, della competenza nell’elaborare proposte e partecipare alle scelte decisive per il futuro della città. [MORE]

La mia candidatura al Consiglio comunale nasce dalla volontà di poter contribuire con le mie competenze a fare di Catanzaro una città migliore. Credo di averlo già fatto da assessore comunale nella straordinaria prima giunta Abramo, che è stata quella che ha realmente dato slancio operativo alla rivitalizzazione della città, con interventi dinamici ed incisivi sul territorio, nonché con il laborioso e quotidiano impegno attuale da assessore provinciale al Lavoro, alla Formazione e alle Politiche sociali. Un impegno rivolto a disegnare una città che sia particolarmente attenta alla solidarietà e ai bisogni dei più deboli, che sappia apprezzare il valore della diversità e affrontare le tante situazioni di disagio, che sia attenta alle esigenze del singolo cittadino e delle famiglie.

Anche con il contributo delle tante associazioni impegnate sul territorio, che costituiscono una grande risorsa della nostra città fino ad oggi poco valorizzata. Occorre ripartire da questi temi per dar vita ad una città capace di garantire i giovani, le famiglie, i lavoratori e le imprese. Senza dubbio il nostro candidato a sindaco saprà effettuare, già nei primi cento giorni del suo mandato, una serie di interventi strategici e di indirizzo, fissando un cronoprogramma operativo diretto a concretizzare, nel medio e lungo periodo, le tante opportunità di sviluppo su cui la città può puntare”.