Cronaca

Poker Live: per la Corte di Cassazione si tratta di un reato penale

FIRENZE, 09 NOVEMBRE 2011- La Corte di Cassazione ha stabilito che svolgere tornei di poker live in Italia costituisce un reato perseguibile penalmente. La Terza Sezione penale della Corte di Cassazione si è così espressa  sul ricorso presentato da un gestore di un circolo al Tribunale di Bari. Il suddetto circolo era stato posto sotto sequestro allorquando le forze dell’ordine fecero irruzione nel locale, dove era in corso un torneo di poker sportivo, sequestrando il montepremi di circa cinquemila euro da destinare ai vincitori.[MORE]

Il gestore presentò ricorso al Tribunale di Bari, che fu respinto. Quindi, la decisione di portare il caso dinanzi la Corte di Cassazione motivando che l’ipotesi di reato non si maturava, poiché gioco lecito di abilità denominato poker sportivo, disciplinato anche dalla Legge Comunitaria 88/09, gioco in ordine al quale mancava il fine di lucro.

La Cassazione ha stabilito l’infondatezza del ricorso, così pronunciandosi: “Il Tribunale di Bari ha congruamente motivato i punti della decisione- In particolare il giudice del riesame ha accertato che presso il circolo si svolgeva un torneo di poker sportivo, per la cui partecipazione era stata raccolta la somma di 4,890,000 euro, risultante dal versamento delle quote di partecipazione dei giocatori; una parte veniva utilizzata per l'acquisto dei premi. Ricorrevano pertanto allo stato degli atti gli elementi costitutivi del reato di azzardo ex art-718 c.p., trattandosi del gioco del poker basato prevalentemente sull'alea in ordine al quale era prevista la vincita di premi in natura, realizzandosi così anche il fine di lucro”.

Gli amanti del genere lamentano il fatto che la decisione “relega” il poker sportivo ad un gioco semplicemente basato sulla fortuna e non sull’abilità, e puntando il dito sullo scopo di lucro. In molti criticano la "retromarcia" giuridica e sociale  soprattutto per quanto riguarda il concetto stesso di di poker sportivo. L’affaire poker in Italia continua ad essere piuttosto controverso con contorni di inevitabili polemiche, a colpi di ricorsi e sentenze.

Davide Scaglione