Resilienze
Poesie. Walter Perri: "Se parlassi di me"
Se c’è una categoria che ha fatto dell’amore un marchio di fabbrica è sicuramente quella dei poeti. Grandi scrittori di ogni tempo che hanno saputo trasformare meglio di chiunque altro questo sentimento in parole.
InfoOggi ospiterà nella rubrica Resilienze Walter Perri, Cantautore calabrese e Poeta ci delizierà in una sorta di magia che vogliamo presentare in questa piccola raccolta con cadenza settimanale.
Parole senza tempo che ben rappresentano l’amore in tutte le sue sfumature e che parlano direttamente al cuore e con il cuore. Oggi il Cantautore e Poeta Walter Perri ci presenta:
Se parlassi di me, è una poesia scritta per la fine di un amore. Il rimpianto per ciò che non è stato è reso ancora più amaro dalla consapevolezza di quanto sia divenuta distante la persona amata, di cui si avverte la cinica indifferenza. Il passo tra un grande amore ed il nulla è breve. E ciò costituisce uno dei più grandi misteri dell’esistenza umana. O forse no. Ma qui ci invischieremmo in ragioni che ci porterebbero lontano dalla lettura e comprensione di questa mia poesia, che è anche diventata il testo di una altrettanto mia canzone, che ha riscontrato molto successo all’estero, tramite il network musicale Numberonemusic.com. Grazie per l’attenzione e buon fine settimana.
Se parlassi di me
Se parlassi di me,
lo sai;
ti sentirei.
E ti farei canzoni,
con le parole
che dici.
Se pensassi di me,
lo sai;
mi accorgerei.
E ne farei ragione
per ogni giorno di vita.
Se cantassi per me,
me lo direbbe la gente;
e ne farei discorsi
per il dolore
degli uomini.
Se scrivessi di me,
ne farei un racconto;
con parole che danzano
sul foglio da annerire.
Se sognassi di me,
ti avrei
nei miei sussulti;
mi accenderei di te
quando arriva il mattino.
Ma nulla è stato;
e tutto è solo vuoto.
Sabbia e deserto.
Ma ti chiamavo Amore.
Walter Perri