Cultura e Spettacolo
A pochi giorni dall’inizio, ottimi riscontri del Festival d’Autunno
CATANZARO, 28 AGOSTO - Un percorso legato alla parola e ai cantautori italiani quello della XVII edizione del Festival d’Autunno, dal titolo Cantautori & dintorni. L'irriducibile forza delle parole. La rassegna ideata e diretta da Antonietta Santacroce è stata accolta con interesse da pubblico e media per la qualità del cartellone composto anche quest’anno da eventi musicali e culturali che, ancora una volta, viene segnalata come tra le più rappresentative della Calabria.
«Aver presentato il cartellone – commenta Antonietta Santacroce – con largo anticipo, ci ha spinto a diffondere il Festival d’Autunno fuori dai confini della nostra terra. Una decisione rivelatasi corretta considerando la risposta ottenuta dai numerosi contatti di appassionati di regioni anche lontane dalla nostra come Lombardia, Veneto e Toscana».
Parole che fanno trapelare un sempre vivo entusiasmo del direttore artistico, alimentato dal riscontro positivo che sta ottenendo il Festival grazie alla scelta di artisti che rappresentano in maniera diversa il mondo dei cantautori italiani.
I CONCERTI. A mettere in risalto l’importanza della connessione tra parola e musica anche nel contesto internazionale sarà il primo appuntamento della rassegna, doveroso tributo ad un evento rimasto nella storia della musica del quale ricorre il 50° anniversario. In “Woodstock: 50 anni di pace, amore e musica” (14 settembre, a ingresso gratuito), racconti, suoni e visioni faranno rivivere grazie a Ezio Guaitamacchi, critico musicale, autore e conduttore radio/televisivo, musicista, docente, performer e storyteller, il più celebrato festival rock. Accanto a lui a interpretare alcuni brani di quel periodo la calda voce di Brunella Boschetti Venturie la partecipazione speciale della cantautrice Andrea Mirò.
L’iniziale parentesi internazionale lascerà spazio ai nostri cantautori. Artisti diversi seppur appartenenti ad uno stesso genere ma con differenti background musicali metteranno in mostra le apprezzate qualità che li hanno fatti diventare icone nel genere.
A iniziare sarà Luca Carboni (28 settembre), artista amato da tre generazioni di fan che durante il suo concerto alternerà la carica e l’energia dell’elettronica a momenti più acustici e intimi eseguendo alcuni dei suoi successi più famosi tra i quali Mare mare, Una grande festa, Farfallina e Silvia lo sai.
Il profondo Sud è rappresentato da Carmen Consoli (5 ottobre). Attualmente ai vertici delle classifiche con il brano Lo stretto necessario eseguito con la conterranea Levante, la “cantantessa” siciliana è da considerare tra le figure di spicco del panorama musicale italiano. I suoi brani, tra i quali Amore di plastica, Parole di burro, Mandaci una cartolina e L’ultimo bacio oramai possono essere considerati dei classici.
Il ricordo di tre artisti fondamentali per la nostra discografia come Lucio Dalla, Fabrizio De Andrè e Lucio Battisti rivivrà nei tributi di Ron (12 ottobre) e Cristiano De Andrè (31 ottobre) e Mogol (8 novembre). Tre grandi eventi che dimostreranno che la grande musica riesce a emozionare generazioni diverse senza limiti temporali.
Amico di lunga data e autore di molti brani di Lucio Dalla, Ron toccherà le corde del cuore eseguendo alcune “perle” come Il cielo, Futura, Se io fossi un angelo, Piazza Grande e Quale allegria. Il concerto sarà preceduto dalla masterclass di Ron e dalla proiezione del film “Senza Lucio”(11ottobre), di Mario Sesti.
Cristiano De Andrè oltre a rileggere Storia di un impiegato uno dei capolavori di suo padre si cimenterà in alcuni brani famosi di Faber come Amore che vieni amore che vai, Quello che non ho, Fiume Sand Creek, Creuza de mä e Il pescatore.
I concerti del Festival d’Autunno si concluderanno con un omaggio a Lucio Battisti e alla sua musica senza tempo. Mogol, il più famoso paroliere italiano, ne ripercorrerà la storia artistica attraverso aneddoti e racconti, introducendo capolavori come Mi ritorni in mente, La collina dei ciliegi, Il mio canto libero, I giardini di marzo, interpretati da Gianmarco Carroccia con l’Orchestra.
GLI EVENTI CULTURALI. Come sempre il Festival d’Autunno è caratterizzato da interessanti eventi culturali, quest’anno dedicati a “L’irriducibile forza delle parole”. Musica, poesia, fede e comunicazione, saranno gli argomenti delle conferenze dislocate nei vari luoghi storici della Città, alle quali parteciperanno esperti come il critico musicale Paolo Talanca (21 settembre), Gianfranco Valenti (19 ottobre), autore e conduttore RAI Radio 2, Pippo Corigliano (9 novembre), giornalista e scrittore di successo per Mondadori e il neuro scienziato del CNR, docente dell’Università Magna Grecia Antonio Cerasa (15 novembre)studioso dell'intelligenza artificiale. Di grande interesse anche il reading di poesia e musica “Ma rimane il canto…” (30 settembre), con le suggestive liriche di Pietro Santacroce, medico e poeta, nel decennale della sua scomparsa.
GLI ABBONAMENTI. Saranno disponibili esclusivamente presso la segreteria sita in Corso Mazzini, 65 (di fronte le Poste Centrali - tel 331.8301571) da lunedì 2 settembre fino al 20 settembre; mentre la conferma del posto occupato lo scorso anno sarà consentito solo fino al 10 settembre. L’abbonamento, al costo di € 185,00 anziché di € 230,00 consentirà di seguire tutto il percorso tracciato dal Festival sulla parola e di beneficiare di 1 concerto gratuito tra quelli da noi programmati nel Teatro Politeama .
I BIGLIETTI. Sono già disponibili presso tutte le rivendite autorizzate Ticket One alle quali si aggiungerà dal 2 settembre anche la segreteria del Festival sita su Corso Mazzini (di fronte alle Poste Centrali). Sono acquistabili on line anche su www.festivaldautunno.com e www.ticketone.it.
CONTATTI. Per eventuali informazioni sugli abbonamenti, sui biglietti, sui concerti e gli eventi culturali si potrà consultare il sito www.festivaldautunno.com o l’app scaricabile per i cellulari IOS e Android. Per ulteriori informazioni è disponibile la mail info@festivaldautunno.com e il n° telefonico 331 830 1571.