PlasticArt, per esprimere la propria creatività in celluloide
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PlasticArt è un progetto artistico promosso da Cubainmente Arte, associazione culturale operante in Italia che trae la sua intuizione professionale dall’anima cubana, in collaborazione con Sipa Management Srl, uno dei maggiori produttori di materiali plastici italiani e con l’Associazione Italiana Gomma-Plastica – divisione IPPR, Plastica Seconda Vita.[MORE]
L’iniziativa nasce per “ripensare alla plastica” tramite una mostra d’arte e per esprimere la propria ispirazione creativa attraverso un materiale così famigliare per noi e passato attualmente ai doveri di cronaca dopo il bando dei sacchetti di plastica non biodegradabili, scattato in Italia il primo gennaio 2011.
Le opere che parteciperanno al concorso dovranno essere realizzate con il minimo del 60% di plastica riciclata, cioè recuperata da qualsiasi suo impiego primario. Sono, quindi, permessi l’accostamento o la lavorazione congiunta con qualsiasi altro materiale esistente in natura, come ferro, vetro, ceramica, legno e tessuti. E’ altresì consentita la stampa e la pittura di materiali artistico-fotografici, purché il supporto sia in materiale plastico, trasparente, bianco o neutro.
PlastiArt, che nobilita la plastica facendola diventare un’opera d’arte, ha come finalità la vendita delle creazione degli artisti che parteciperanno al progetto: le opere selezionate saranno accreditate della certificazione IPPR (marchio di conformità ecologica plastica seconda vita) e saranno acquistabili attraverso il sito www.plasticartshop.com, esibite in mostre e spazi dedicati, oppure messe a disposizione in occasione di fiere e manifestazioni di settore o che trattano tematiche di ambiente ed ecologia.
Lo sponsor principale dell’iniziativa Sipa Management Srl fornirà i materiali plastici di recupero, dopo l’opportuna richiesta e la presentazione del brief creativo da parte dell’artista (www.sipamanagement.com).
Per partecipare all’iniziativa sarà necessario presentare il proprio curriculum vitae e il progetto dell’opera alla Responsabile Artistica del progetto la Dottoressa Naiby Martinez, all’indirizzo e-mail [email protected] ed entro il 15 giugno 2011. I progetti subiranno una prima selezione da parte degli enti organizzatori e le opere scelte saranno segmentate secondo le necessità espositive di ogni singola mostra.
La plastica è una materia che se ben utilizzata può rappresentare un giacimento di creatività e idee: desidero arrivare alle nuove generazioni, sensibilizzandoli a raccogliere in modo corretto i rifiuti derivati dalla plastica, nel assoluto rispetto dell'ambiente. Mi piacerebbe molto se a PlasticArt aderissero soprattutto i giovani e gli studenti delle scuole. Darebbe ulteriore freschezza, allegria e spensieratezza all’iniziativa, dichiara Naiby Martinez.
Intanto, la commissione UE sembra sia pronta a bocciare la legge che mette al bando i sacchetti di plastica a quanto pare viola la vigente normativa comunitaria: la messa al bando dei sacchetti di plastica ha colpito in Italia una produzione da 220mila tonnellate all'anno (di cui 75mila già riciclate), 4mila addetti e un fatturato da 800 milioni. La misura adottata appare, quindi, sproporzionata rispetto agli obiettivi di tutela ambientale ed eccessivo perché si potrebbe incoraggiare l'uso di shopper bio-degradabili, riciclabili e riutilizzabili, ricorrendo ad adeguate campagne di informazione ed educazione.
Per ulteriori informazioni [email protected]