Politica

Pisu, il PDL replica agli esponenti del PD

Catanzaro 21 aprile 2012 – Di seguito una nota del coordinamento provinciale del Pdl di Catanzaro: E’ davvero incredibile che alcuni esponenti del Pd, tardivamente e inutilmente preoccupati per la sorte dei 33 milioni di euro destinati alla città di Catanzaro in riferimento alla programmazione del Pisu, accusino l’amministrazione Traversa di avere interrotto l’iter avviato dalla giunta Olivo e di avere perciò causato un ritardo nell’approvazione definitiva da parte della Regione.

Gli esponenti del Pd stravolgono completamente la realtà dei fatti, fingendo di ignorare che la giunta Traversa è stata costretta alla rimodulazione del programma che, così come stilato dalla precedente amministrazione, aveva registrato l’inammissibilità al finanziamento di alcuni progetti, da parte del Nucleo di valutazione della Regione, con riferimento a gravi lacune procedurali alcuni rilevanti progetti, come ad esempio l’acquisto del teatro Masciari, i nuovi arredi per villa Margherita e il cosiddetto progetto della testata a mare della Fiumarella, il cui fallimento è sotto gli occhi di tutti.

La giunta Olivo ha colpevolmente trascinato la programmazione del Pisu nella completa indolenza, impiegando due anni per stilare un semplice elenco di opere prive di progettazione, e combinando una serie di pasticci procedurali che non hanno consentito di portare il piano a compimento e hanno messo seriamente a rischio i finanziamenti. [MORE]

La giunta Traversa, appena insediata, ha messo mano rapidamente e con grande efficienza alla programmazione del Pisu, ponendo rimedio alle scelte scellerate compiute dell’amministrazione precedente, che si è ostinata ad inserire nel piano progetti chiaramente inammissibili: non era possibile procedere al solo acquisto del teatro Masciari, così come non era possibile inserire nella programmazione interventi i cui lavori erano partiti ancor prima della partecipazione al bando, come nel caso degli arredi di villa Margherita e della foce della Fiumarella.

Occorre inoltre ricordare ai solerti amministratori del Pd, che l’amministrazione Olivo, nonostante mancasse ancora il parere da parte degli organismi di valutazione, ha irresponsabilmente impegnato le somme necessarie e ha avviato gli investimenti nonostante fossero privi di copertura finanziaria.

Si tratta di spese non rendicontabili, che comporteranno per il Comune di Catanzaro una serie di debiti fuori bilancio: un ulteriore danno alle casse comunali, di cui il centrosinistra deve dare conto ai catanzaresi. Questi il rispetto delle regole e la buona amministrazione di cui il centrosinistra è bravo a riempirsi la bocca! Michele Traversa e la sua giunta hanno subito posto rimedio agli strafalcioni della precedente amministrazione, riuscendo in soli sei mesi a rimodulare il piano, a portarlo all’approvazione da parte della Regione e ad avviare le progettazioni degli interventi.


Nel rispetto dei tempi dettati dalle norme sugli affidamenti delle progettazioni e sugli appalti, è ora auspicabile che non si perda tempo e che anzi si recuperino i ritardi causati dalla giunta Olivo. Il nuovo sindaco Abramo, con la sua grande capacità amministrativa, tradurrà in realtà il grande piano di opere pubbliche che è destinato a cambiare il volto della città nei prossimi anni, con la realizzazione di alcune opere strategiche, dai parcheggi nel centro storico ai tantissimi interventi per Catanzaro Lido.