Piovono le truffe con finti incaricati Enel: attenzione ai raggiri

LUCCA- Piovono denunce per truffa, sporte dai cittadini di Lucca, raggirati da persone che si spacciavano per incaricati Enel atti a svolgere una indagine conoscitiva per migliorare la fornitura dell’energia elettrica. La Questura ha spiegato ai cittadini come funzionano queste truffe, mettendoli in guardia e sperando di arginare così il fenomeno criminoso. [MORE]Queste persone traggono profitto dal numero di contratti che riescono a chiudere, si presentano dunque alla porta della ‘vittima prescelta’ e esibiscono il cartellino di una società che fornisce un servizio e cercano di convincere il malcapitato a cambiare fornitore di energia. Durante la conversazione compilano un modulo con i dati del possibile cliente, asserendo che verranno utilizzati per una semplice indagine di mercato, a scopo conoscitivo, asserendo che non ci sarà alcun vincolo per un cambio della società di forniture. Purtroppo però, dopo circa due mesi, arriva a casa, per posta, una lettera che informa il cliente che la ‘sua richiesta’ di adesione al contratto è stata accettata e che seguiranno altre comunicazioni. In sostanza l’incaricato ha compilato il contratto con tutti i dati forniti dall’ignaro richiedente, falsificando la firma.
Dal momento che la normativa vigente prevede che il cliente possa cambiare idea entro dieci giorni dalla firma del contratto, ignaro di aver sottoscritto un contratto, la vittima del raggiro si ritrova con una nuova compagnia ed il recesso, dopo due mesi, diventa impossibile. Per annullare il contratto bisogna attivare un iter burocratico ed è necessaria una denuncia alla Polizia o ai Carabinieri.