Pil in crescita, Mattarella: «L'Italia si appresta a uscire dalla crisi»

sabato 28 marzo, 2015

ROMA, 28 MARZO 2015 - «Con tutta la prudenza necessaria, si può dire che l’Italia si appresta ad uscire dalla crisi». Ad affermarlo è il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un’intervista rilasciata al quotidiano francese “le Figaro” alla vigilia della sua visita ufficiale in Francia dove lunedì incontrerà il presidente Francois Hollande.

Durante l’intervista il Capo dello Stato ha sottolineato come tuttavia l’obiettivo crescita passa attraverso la strada delle riforme, poiché «sono indispensabili per conferire una efficacia maggiore alle nostre istituzioni e all’economia italiana». Tuttavia al momento i segnali positivi non mancano. «Certi indicatori – ha proseguito il presidente Mattarella – ci portano a credere che s’inizia a vedere l’uscita dal tunnel. Tra gli operatori la fiducia ritorna».

E ad esplicita domanda sulle misure restrittive portate avanti fino ad oggi dall’Ue il Capo dello Stato ha risposto: «Affrontare la crisi con rigore era giusto, ma è il momento di superare la fase del rigore con il rilancio della crescita economica». Sul rapporto tra Italia ed Europa ecco qual è il parere di Mattarella: «È importante che l’Unione Europea attui le politiche di ripresa contenute nel Piano Juncker. È un bene che la Presidenza italiana dell’Unione abbia posto l’accento sull’esigenza di rilancio».

Il presidente Mattarella, inoltre, evidenzia il ruolo e le responsabilità dei grandi paesi europei: «In seno all'Unione Europea, i sei Paesi fondatori, e soprattutto i tre grandi Paesi - Francia, Germania e Italia - hanno la responsabilità di risvegliare lo spirito dei padri fondatori, di Schumann, Adenauer, De Gasperi che hanno saputo costruire con un grande senso della storia un progetto lungimirante. Bisogna rilanciare oggi con urgenza questo progetto d'integrazione. È l'unica risposta positiva per fare ripartire la crescita. L'Europa si confronta con sfide difficili, la lotta contro il terrorismo, la globalizzazione dell'economia. Francia, Germania e Italia hanno il dovere di essere alla guida del rilancio per la crescita».[MORE]

Ultime battute su quale sarà l'impronta del suo mandato soprattuto nei rapporti con l'opinione pubblica: «Cercherò - ha detto Mattarella - di utilizzare i mezzi pubblici ogni qualvolta mi sarà possibile farlo. Sono una persona normale e da Presidente cercherò, nel rispetto delle esigenze di sicurezza che circondano un Capo di Stato, di comportarmi da persona normale. Se riesco a dare questa impressione, non potrò che esserne contento. Altrimenti, reciterei un ruolo che non mi appartiene».

(Immagine da ilvelino.it)

Giovanni Maria Elia

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