Piemonte, salta accorpamento province: per il momento Asti e Alessandria rimarranno indipendenti

martedì 11 dicembre, 2012

ALESSANDRIA, 11 DICEMBRE 2012 - Il decreto per il riordino delle province, per il momento, non sarà convertito in legge. Per questa ragione, Asti ed Alessandria, che avrebbero dovuto essere accorpate, continueranno ad essere indipendenti, almeno per ora.

Il Presidente della Provincia di Torino e dell'Unione delle Province, Antonio Saitta, ha spiegato ai giornalisti: «Ci dispiace della decisione perché attraverso l’accorpamento delle Province avevamo deciso di dare un contributo al contenimento della spesa pubblica. Accorpandole si sarebbe messo in moto un processo di accorpamento degli uffici periferici dello Stato che è il grande tema. Probabilmente i localismi, le resistenze e la grande forza di resistenza dell’apparato dello Stato lo hanno impedito».[MORE]

Saitta ha aggiunto: «Non avremo la titolarità per esercitare le funzioni che attualmente mettiamo in atto in base alla normativa ed è un assurdo. Per questo mi auguro che il Parlamento, dopo aver bloccato il processo nella Legge di Stabilità, intervenga per dire che le Province continuano ad esercitare le loro funzioni e, possibilmente, per dire anche che ci sono le risorse per poterlo fare».

(In foto, Antonio Saitta, da quotidianodipuglia.it)

Alessia Malachiti

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