Piemonte: busta sospetta a Meana di Susa. Dipendenti comunali in quarantena

martedì 30 aprile, 2013

TORINO, 30 APRILE 2013 - Quest'oggi, presso il Comune di Meana di Susa, in provincia di Torino, è stata recapitata una busta contenente della polvere sospetta. Indirizzata ad Adele Cotterchio, il sindaco, è stata aperta da quattro impiegati del municipio, poichè la prima cittadina si trovava in viaggio per Medjugorie.

I Carabinieri ed i Vigili del Fuoco sono intervenuti immediatamente e, per precauzione, le persone che si trovavano nella stanza in cui è stata aperta la busta sono state messe in quarantena. Adele Cotterchio ha inviato un messaggio solidale nei confronti dei dipendenti comunali ed ha specificato che non si è mai schierata nè contro, nè a favore della Tav, perciò potrebbe trattarsi di un'azione sovversiva del movimento contrario alla Torino-Lione.[MORE]

«Mi trovo in viaggio per Medjugorie dove pregherò per tutti, anche per chi me l'ha spedita. Non so se la lettera, che mi è stata letta velocemente al telefono, possa essere riferita al movimento No Tav. Non mi sono mai apertamente schierata sul tema e non ho mai partecipato a manifestazioni nè per il sì nè per il no. Forse per questo sono stata bollata come favorevole all'opera. In ogni caso, personalmente penso che le infrastrutture servano anche se sulla Tav è necessario discutere dell'impatto sul territorio» ha dichiarato il sindaco di Meana di Susa.

Il 25 Aprile è stata recapitata una busta sospetta anche a Sabina Mauro, assistente del deputato Lepri del Pd. Nei giorni precedenti era invece scattato un falso allarme a Novara.

(In foto il municipio di Meana di Susa, da it.wikipedia.org)

Alessia Malachiti

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