Cerca

Picchiavano sacerdoti per ricevere denaro. Arrestati due fratelli

Michela Franzone
Condividi:
Picchiavano sacerdoti per ricevere denaro. Arrestati due fratelli
Notizia in evidenza
Occhio alla notizia
Tempo di lettura: ~1 min

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

 RAGUSA, 18 GENNAIO 2014 - Li aggredivano, danneggiavano le loro auto, li ricoprivano di sputi e poi fuggivano con le cassette dell'elemosina e con i pacchi di beni di prima necessità destinati ai più bisognosi. Vittime erano 14 parroci della provincia di Ragusa, che, per oltre due anni, sono stati costretti a subire tali soprusi e violenza da parte di due fratelli, oggi arrestati dai carabinieri.

I militari dell'Arma, su ordine della Procura di Ragusa, hanno fermato i due fratelli pregiudicati di Vittoria, piccolo comune nel ragusano, poiché responsabili di estorsione, rapina e danneggiamento.  i Questi i reati ipotizzati dal Gip.

Il modus operandi era sempre lo stesso: i due, con frequente periodicità, si recavano dai parroci, chiedevano loro del denaro, e in caso di diniego, picchiavano i sacerdoti e mettevano a soqquadro la chiesa e la sacrestia, ciò accadeva anche in presenza di giovani catechisti. In alcuni casi le vittime sono state costrette a ritardare le funzioni religiose. Per questo ai due arrestati è stata contestata l'aggravante di aver commesso i reati nei confronti di persone che rivestono la qualità di ministri cattolici.[MORE]

Maggiori dettagli sull'operazione emergeranno durante la conferenza stampa di stamattina, che si tiene nella sede del comando provinciale dei carabinieri di Ragusa.

Michela Franzone


Vuoi restare sempre aggiornato con le notizie più importanti?

Iscriviti ai nostri canali ufficiali:

Riceverai in tempo reale tutti gli aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Scritto da Michela Franzone

Giornalista di InfoOggi

Leggi altri articoli

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.