Politica

Piazzoni (Sel) su sequestri per mafia ai Castelli Romani

ROMA, 28 NOVEMBRE 2013 - (Riceviamo e pubblichiamo) Non stupisce, ma indubbiamente allarma, che nella maxi operazione denominata "Erinni" dei Carabinieri contro la 'ndrangheta, un vasto numero di sequestri siano stati effettuati a Roma e Castelli romani. La Capitale e il suo hinterland sono diventati una terra di conquista per le grandi mafie radicate in tutta Italia, una frontiera economicamente fruttuosa per le più influenti cosche della malavita. Questa ennesima lodevole operazione delle Forze dell'Ordine delinea, ancora una volta, i contorni di un mondo sotterraneo radicato e in espansione nel Lazio.

La cosca in questione, la famiglia calabrese dei Mazzagatti, ha ottenuto negli anni un gran numero di immobili tramite aste giudiziarie, creando così un impero commerciale e imprenditoriale a Roma e nella sua Provincia. In particolare i Carabinieri hanno fatto emergere la presenza di proprietà della cosca a Genzano, Ariccia e Albano. Territori da tempo interessati al fenomeno degli acquisti di immobili da parte delle mafie del Mezzogiorno, che puntualmente finiscono sotto i riflettori grazie all'impegno degli inquirenti che spesso confiscano porzioni di questo ingente patrimonio. Operazioni del genere necessitano però del costante supporto della politica, dell'incremento di risorse e dell'impegno affinché questi beni sequestrati tornino patrimonio della comunità.

Notizia segnalata da Ileana Piazzoni deputata Sel [MORE]