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APRILIA (LT), 1 NOVEMBRE 2013 - (Riceviamo e pubblichiamo) «L'ennesima discarica abusiva di rifiuti velenosi, rinvenuta questa volta nel terreno di un imprenditore ad Aprilia, ci ricorda con preoccupazione come questo territorio viva un'emergenza di illegalità ambientale pari alle zone più calde del Paese». E' quanto dichiarano in una nota Ileana Piazzoni e Nazzareno Pilozzi, deputati laziali di Sinistra Ecologia e Libertà, in merito alla scoperta della GdF di 4 ettari di terreno contaminato da veleni.
«Le provincie di Latina, Frosinone e Roma soffrono spesso dei danni ecologici causati da un connubbio tra i comportamenti illegali di alcune aziende e gruppi criminali, con il malessere sociale di contesti disposti a rinunciare al proprio benessere ambientale per un guadagno facile. Lo stoccaggio dei rifiuti tossici rappresenta oggi uno degli affari più proficui per la criminalità che opera nel territorio a vari livelli. Ne sono un esempio i "fuochi" che puntellano ormai non solo la Campania, ma anche molti terreni del Lazio, utilizzati per lo smaltimento illegale di sostanze pericolose che altrimenti porterebbero alle aziende costi di stoccaggio nettamente superiori. Spetta agli inquirenti stabilire in quali limiti il caso scoperto ad Aprilia rientri in contesti malavitosi o se il reato è circoscritto al singolo imprenditore in questione, resta però il fatto che non si tratta di un episodio isolato e la stessa Finanza ha aperto un'indagine di ampie proporzioni.
Occorre dunque urgentemente intervenire sul territorio per costruire un ciclo pulito e conveniente di questi rifiuti pericolosi, nonché dialogare con l'imprenditoria affinché non venga mai meno il rispetto per la legalità e per la tutela dell'ambiente. Per questo ci impegnamo a portare avanti questa battaglia di civiltà con il gruppo Sel alla Camera, come già stiamo facendo dall'inizio della legislatura, affinché nella nostra regione e in tutto il Paese il rispetto per la salute pubblica e quello per la legalità vengano considerati un valore unico da difendere, in special modo in un territorio che rischia di diventare terra di conquista per una criminalità ambientale in pericolosa espansione».
Notizia segnalata da Ileana Piazzoni deputata Sel [MORE]
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