Estero
Piazza Tahrir: il cacciatore di occhi potrebbe essere un poliziotto
IL CAIRO, 27 NOVEMBRE 2011 - Il “cacciatore di occhi”, così i dimostranti di piazza Tahrir hanno ribattezzato Mahmoud Sobhi El Shinawi, il luogotenente che mira ai volti dei manifestanti in piazza al Cairo e nei cui confronti la procura generale ha aperto una inchiesta.[MORE]
Il portavoce del procuratore generale egiziano Adel Saeed, ha reso noto che sarà interrogato presto, per ora resta un sospettato, sebbene ad avvalorare la tesi della sua colpevolezza vi siano i numerosi video girati dai manifestanti e postati su Facebook oltreché le testimonianze delle cinque persone cui ha sparato negli occhi. Una vera caccia all’uomo con tanto di immagine del suo volto, su cui è stata apposta la scritta ricercato, appesa sui muri, e una ricompensa di cinquemila lire egiziane, pari a 800 dollari, per chi fornisse informazioni sul sospetto
Sono cinque le vittime del cacciatore di occhi, quattro di loro hanno perso un occhio ma Ahmed Harrara, la quinta vittima, aveva già perso un occhio il 28 gennaio durante la rivolta contro l'allora presidente Hosni Mubarak e domenica ha perso l'altro a Mahmoud Street. Sia lui che Malek Mustapha, altra vittima dell’esperto cecchino, essendo rimasti accecati, non possono riconoscere chi ha sparato, ma si dicono in grado e pronti a ricostruire l'accaduto. Harrara riferisce alla Cnn di essere arrivato a piazza Tahrir, sabato, verso le 15 e di aver “partecipato in prima linea alla battaglia di strada, poi alle tre del mattino mi hanno centrato un occhio con un proiettile di gomma sparato da circa 7-10 metri", ricorda Ahmed che ha così perso il secondo occhio.
Un portavoce del ministero degli Interni, ha riferito alla Cnn che El Shinawi era in servizio nella strada Mohamed Mahmoud al Cairo durante i recenti scontri, ha confermato che si tratta di "un cecchino molto addestrato", ma non è entrato nel merito delle accuse.
Sara Marci