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Piazza Affari, Resoconto della giornata (25/11/13). Sul Ftse Mib: Mps -7,52%
MILANO, 25 NOVEMBRE 2013 – Parte sotto la parità la settimana finanziaria di Piazza Affari, che conclude gli scambi con il Ftse Mib in flessione dello 0,2% a 18.784 punti. Fanno megglio, a loro volta, le consorelle europee: il Cac 40 +0,55%, Dax 30 +0,88%, Ftse 100 +0,3%, Ibex 35 +0,12%.
SGUARDO MACROECONOMICO - A tener banco sui mercati finanziari, la notizia del giorno - anche se risalente al fine settimana – inerente ad un accordo raggiunto sul programma nucleare dell'Iran e siglato nucleare dalle sei maggiori potenze mondiali: Stati Uniti, Russia, Cina, Gran Bretagna, Fracia e Germania. In sostanza, tra le altre cose, si è stabilito un ammorbidimento delle sanzioni economiche contro il Paese arabo, mentre rimangono ancora per i prossimi 6 mesi, le sanzioni sul petrolio. A seguito di ciò, si è avuto una flessione del prezzo del petrolio sotto i 94 dollari al barile a New York. Per quanto riguarda l’Eurozona, nei primi dieci mesi del 2013 il surplus verso i paesi extra Ue ha toccato i 14,2 miliardi, a fronte di un disavanzo pari a -4,1 miliardi nello stesso periodo del 2012. In particolare, al netto dell'energia, il saldo commerciale aumenta: da +49,3 miliardi del periodo gennaio-ottobre 2012 a +56,7 miliardi nello stesso periodo del 2013. A ottobre 2013, il surplus commerciale con i paesi extra Ue si è più che raddoppiato (+2,9 miliardi) rispetto a ottobre 2012 (+1,4 miliardi). Invece, sul fronte Bce, in flessione i depositi overnight presso la Bce. In Francia, l'Insee - l'ufficio nazionale di statistica - ha informato che l'Indice di fiducia delle imprese francesi si è attestato a 98 punti nel mese di novembre, in linea con la rilevazione del mese precedente, ma di poco superiore alle aspettative degli economisti.
PIAZZA AFFARI - Lo spread tra il Btp e il Bund tedesco ha chiuso a 236 punti base, col tasso sul decennale al 4,08%. A gravare sul paniere principale, i titoli bancari: in caduta libera Mps (-7,52% a 0,1956 euro), seguono Banco Popolare (-4,19% a 1,279 euro), Ubi Banca (-3,1% a 4,884) e Bpm (-2,21% a 0,4415 euro), Mediobanca (-0,81%) e Unicredit (-0,38%). Male anche Fiat (-3,53% a 5,745 euro). In luce i titoli del lusso: Tod'S +3,92% a 121,8 euro, Salvatore Ferragamo +3,89% a 28,58 euro, Brunello Cucinelli +2,48% a 23,6 euro e Yoox +0,89% a 30,7 euro. In controtendenza Luxottica, in leggero calo (-0,1%). Bene anche la performance di Pirelli (+0,61% a 11,38 euro).
Rosy Merola [MORE]